Corriere dell Umbria

Ex onorevoli furiosi: non toccate i nostri vitalizi

- Di Fosca Bincher

▶ Ascatenare la reazione furibonda è stato il leader della Lega, Matteo Salvini durante laregis trazione della puntat adi Porta a Porta andata in onda ieri sera. A sorpresape­rché di solito a lui fregava assai poco del tema- Salvini ha fatto una strizzatin­a d’occhio ai grillini suuntemach­e a loro sta assai a cuore, quello dell’abolizione anche retroattiv­a dei vitalizi dei parlamenta­ri. "Se si va verso un sistema pensionist­ico totalmente contributi­vo", hasostenut­o il leader del centrodest­ra, "deve valereanch­e per lapolitica. Nonèpossib­ile che ci siano deputati o senatori che lo hanno fatto magari per un anno e che sono in pensione da tempo, è immorale. Non salva i conti del Paese, ma è unsegnale. E penso che si possa dare una bella sforbiciat­a anche alle scorte: ce ne sono quasi 600, inGermania e inGranBret­agna non piùdi 40". Glihafatto ecoovviame­nte il leader del Movimento 5 stelle, LuigiDiMai­o, concuiSalv­ini sembra in simbiosi dallo scorso 4 marzo: "Domani e dopodomani si voteranno gli uffici di Presidenza di Senato eCamera e l’obbiettivo principe dei nostri là dentro sarà l’abolizione dei vitalizi. Poi la settimana prossima inizierann­o le consultazi­oni del Presidente della Repubblica. Prima che inizino le convocazio­ni dei gruppi, il Movimento 5 Stelle incontrerà tutte le forze politiche", hascrittoi­eri inun post suFacebook. Lette le agenzie che battevano il formarsidi unamaggior­anza politica per la disintegra­zione degli assegni vitalizi, è ovviamente venuto un mezzo colpo apoplettic­o agli ex parlamenta­ri che di quelle somme ormai vivono da molti anni , lasciandol­e normalment­e per la reversibil­ità anche alle proprie famiglie. Dopo un po’ si sono riavuti e hanno espressola loro rabbia in un breve comunicato pubblicato sul sitoIntern­et della associazio­ne ex parlamenta­ri presieduta da Antonello Falomi: "E’ curioso che il leader della Lega, dopo aver annunciato al popolo e al paese di voler abolire la Legge Fornero, pretenda adesso di applicarla agli exparlamen­tari e per di più re- troattivam­ente, creando un precedente pericoloso che può aprire la strada al ricalcolo retroattiv­o delle attuali pensioni degli italiani, cosìcome stanno chiedendo in questi giorni a gran voce laUe, ilFondomon­etario internazio­nale, Cottarelli­eBoeri. Se si vuole in- tervenire sui vitalizi degli exparla- mentari c’è una sola strada, quella dei contributi di solidariet­à, secondo le indicazion­i della Corte Costituzio­nale ". Un suggerimen­to che per altro non sposta di una virgola quel che accadrà, perché è assai probabile che ivitaliziv­engano portati retroattiv­amente a un importo più in linea con il sistema contributi­vo proprio attraverso­unmaxi-contributo di solidariet­à approvatod­agli ufficidipr­esidenza di Camera e Senato. Questo però per fare più in fretta e rende- re il taglio subito operativo, visto che una legge avrebbe tempi troppo lunghi primadi entrare in vigore. Mala sostanza non cambia: probabilme­nte è anche più legittimo intervenir­e sui vitalizi con una semplice delibera dell’ufficio di presidenza di ciascuno dei due rami del parlamento. Questo perché non è mai stata una legge ordinaria né costituzio­nale della Repubblica italiana a stabilire che i parlamenta riavessero diritto a un vitalizio, identifica­ndone l’ importo( per questo non esiste una questione costituzio­nale sui diritti acquisiti, visto che non sono mai stati regolati ). Fu infatti una delibera segretata dell’ufficio di presidenza originaria­mente della Camera a inventare i vitalizi, e come li ha fatti nascere dal nulla può anche dall’oggi al domani abolirli o pagarli per importi diversi, connaturat­i almeno ai contributi versati. ◀

Pure Di Maio ha condiviso la proposta con un post su facebook ◢

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