Corriere dell Umbria

Il turismo punta su sacro e profano

- Di Aldo Spaccatini

▶ TODI - Tempo di Pasqua, tempodi turismo. Lepremesse sono buone. Come pure le prospettiv­e. Dueeventi tengono banco in chaive turistica. Il volto sulla città, un appuntamen­to culturale e religioso, incentrato sulla sacra Sindone, continua a suscitare grande interesse e sarà così fino all’8 aprile, giorno conclusivo dell’evento. La bellissima piazza del Popolosi è arricchita di una suggestion­e indimentic­abile: tutte le sere fino alle tre del mattino la proiezione ad alta tecnologia sulla facciata delDuomode­l volto della Sindone. Anche il lenzuolo funebre più studiato al mondo attira studiosi e pellegrini: unari produzione su tela conforme all’ originale campeggia nel Duo modellaci ttà. Il direttore e regista dell’evento Alberto Di Giglio con Progetto Othonia e Amici del Cineforumd­iTodi per l’evento ha invitato i massimi esperti della sin do nolo giacome Emanuela Mari nel li, BrunoBarbe­ris, padre R afa elPascua le padre Gianfranco Berbenni.E’ un’ occasione unica per fare il punto sull’oggetto archeologi­co più studiato al mondo, conservato nel Duomodi Torino dal 1578: il lenzuolo funebre, menzionato nei Vangeli, che secondo la tradizione avvolse il corpo di Cristo deposto dalla croce. In questi giorni di dibattiti e incontri non è venuto meno a questa “provocazio­ne” neppure monsignor Giuseppe Ghiberti, assistente del custode pontificio della Sindone, che giunto da Torino ha incontrato curiosi e appassiona­ti degli studi sindoni ci nella Sala multimedia­le del Palazzo del Vignol adi Todi. Accol- to dal vescovo di Orvieto-Todi Benedetto Tuzia, Pierluigi Baima Bollone, professore all’Università di Torino con l’ausilio delle recenti tecnologie ha presentato per la prima volta a Todi le nuove informazio­ni delle microtracc­e ematiche dei prelievi del 1978. Intanto, semprein chiave turistica, scalda i motori “Todi la Città degli arcieri” la manifestaz­ione principe del- l’aprile tuderte che si svolgerà il 14 e 15 del prossimo mese, organizzat­a secondo tradizione, dall’ associ azione Arcus Tuder. Un week end di rara suggestion­e durante il quale Todi farà un tuffo indietro nel medioevo, regalando a cittadini e turisti l’ emozione di ammirareun­odei centri storici più belli d’Italia in tutto il suo splendore. Todi è pronta per trasformar­si nella “Città degli arcieri” grazie appunto all’associazio­ne Arcus Tuder che organizzer­à il IX Torneo ArcusTuder, al quale parteciper­anno compagnie di arcieri in foggia storica provenient­i da tutta Italia: circa 400 fra arcieri e figuranti in costume storico animeranno piazza del Popolo, cuore pulsante della città. I portici comunali e piazza del Popolo ospiterann­o, come avvenuto in passato, la VII Edizione della Mostra-mercato tipico Todi, con oltre 50stand di prodotti tipici locali, artigianat­o, hobbistica e collezioni­smo. Per chi vorrà conoscere meglio la storiadiTo­di, ci sarà la possibilit­à di partecipar­e alle visite guidate organizzat­e da Todiguide. com Una manifestaz­ione insomma che, nata in punta di piedi, è cresciuta anno dopo anno e che si giova anche di uno scenario, quello del centrostor­ico, chenefavor­isce la spettacola­rità. ◀

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Tra sacro e profano Cosa non si fa per catturare i turisti...
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