Processione del Cristo morto Torna la secolare tradizione come ogni venerdì santo
▶ GUBBIO
(eu. gri.) Entra nel vivo il programma delle celebrazioni per la settimana santa. Oggi pomeriggio alle 17.30 nella cattedrale sarà celebrata la messa crismale con la partecipazione dei cresimandi dell’interadiocesi, mentre domani alle ore 18.30 viene celebratala messa nella Cena del Signore, che sarà seguita dall’adorazione eucaristica fino a mezzanotte.
Nella chiesa di San Domenico (dalle 20.30) viene deposto il Santissimo Crocifisso e quindi segue la tradizione del bacio del Cristo morto che si ripeterà anche ber la gran parte di venerdì e contestualmente in tutte le chiese viene riproposta l’adorazione eucaristica con la visita ai sepolcri. Il venerdì santo si comincerà nella chiesa diSanDomenico, dalle ore 7 delmattino, proseguendo - come detto - con il bacio del Cristo morto. Alle ore 15.30, il vescovo donLu ci an oP aolu cci Bedini in cattedrale celebrerà la Passione del Signore. Alle 17, a San Domenico, si svolgeràl’ unzione delle sante piaghe di Gesù e alle 19.30 lapartenzadalla Processione delCristoMorto accompagnata dai suggestivi canti del Miserere con i due cori della Madonna e del Signore. In processione ci sarà anche il Coro delle Pie donne che seguirà la statua della Madonna. L’antica tradizione secolare si ripete grazie alla Venerabile Confraternita di Santa Croce dellaFoce.
Il sabato santo, nella chiesa di San Domenico, dalle ore 7 si può ancora venerare il Cristo Morto e accostarsi al sacramento della riconciliazione con le confessioni. Nelle chiese la benedizione dei cibi pasquali. In serata, alle ore 21.15, la deposizione del Santissimo Crocifisso. Alle 21.30 in Cattedrale, veglia pasquale nella notte santa con lucernario, liturgia della Parola, liturgia battesimale e liturgia eucaristica, con l’ amministrazione dei sacramenti della prima comunione e della confermazione ai ragazzi delle parrocchie del centro cittadino.
Il giorno di Pasqua in cattedrale alle 11.15 il vescovo celebrerà messa solenne della Resurrezione del Signore. ◀