Riaperta in via provvisoria la strada per Castelluccio di Norcia
▶ NORCIA
( chi.fa.) Hariaperto ierimattina in via provvisoria, ossia con tre fasce orarie, la strada che da Norcia porta a Castelluccio, chiusa dall'ottobre scorso per lavori che però non sono ancora terminati. Per ora si può salire e scendere dall'altopiano e dal borgo distrutto dal terremoto soltanto trale 7e le8, le 12 e le 13 oppure tra le 17.30 alle 19, mentre non è ancora chiaro entro quando si arriverà al ripristino totale e definitivodella provinciale 477, pesantemente danneggiata dal terre- moto del 24 agosto 2016 e da quelli dell'ottobre successivo. La riapertura, comunque, seppur provvisoria è fondamentale per permettere ai coltivatori della lenticchia di raggiungere il Pian Grande, che deve essere seminato per regalare lospettacolo della fioritura. Nonostante la neve ai piedi del monte Vettore si sia quasi tutta sciolta al sole degli ultimi giorni, infatti, per salire coi mezziagricoliapreparare i terreni siattende“unaverifica dei tecnici della Provincia di Perugia - dice Gianni Coccia, presidente dellacooperati- va dei coltivatori del legume Igp - sugli spazi di carreggiata necessarial transito dei trattori e delle attrezzature agricole, ma probabilmente sarà sufficiente spostare delle barriere new jersay”. Le misurazioni, naturalmente, gli agricoltori di Castelluccio le hanno già fatte e, quindi, senonci saranno sorprese a breve si potrà iniziare a lavorare sul Pian Grande: “Siamo un po' in ritardo per la semina della lenticchia, soprattutto perché - aggiunge Gianni Coccia - dobbiamoprimaarare i terreni, operazione che general- mente facciamo in autunno, ma che abbiamo sacrificato per permettere la chiusura della strada e la nuova tranche di lavori, così da agevolare i tempi di ripristino totale, che invece adoggi - rileva infine - non conosciamo, ma che guardandoi cantierinonsembrano così prossimi”. Chissà se l’accessibilità, seppuratempo, della provinciale 477 possa permettere anche la ripresa di demolizioni e i cantieri per realizzare casette e“Deltaplano”, struttura finalizzata alla delocalizzazione delleattività commerciali. ◀