Comune in dissesto ma i carri di maggio si faranno lo stesso
Il commissario ha rassicurato gli organizzatori della sfilata Ferranti: “Edizione ricca di novità e legata a Umbria jazz”
I volontari sono già al lavoro per realizzare i colossi di cartapesta che animeranno le vie del centro
▶ TERNI - “Il Cantamaggio ci sarà e anzi quest’anno sarà ancora più ricco”. Arassicurare i ternani è Omero Ferranti, presidente dell’ente Cantamaggio. In molti in città si sono chiesti se le vicende dell'amministrazione comunale in dissesto potessero influirenegativamentesulla storica rassegna. Assolutamente no, secondo imaggiaioli. "Abbiamo incontrato - spiega Ferranti - il commissario Antonino Cufalo che ci ha confermato che ilCantamaggio si terrà regolarmente. Questo ci fa molto piacere perchè rappresenta la storia di Terni e dei suoi abitanti". Quella di quest'anno sarà un' edizione speciale, più ricca e con alcune importanti novità come la sinergia che si è creata con Umbria jazz spring, rassegna che animerà la città dal 27 aprile al primo maggio. "E' importantissima questa collaborazione tra noi e Umbria jazz perchè - continua il presidente Ferranti - è un modo per arricchire il Cantamaggio. Primadella sfilata dei carri allegorici, che in questa edizione dovrebbero essere 8 o 9, si terrà un’esibizione diUmbria jazz che verrà ripetuta anche alla fine del- la sfilata dei colossidi cartapesta. Inoltre per l'occasione verrà realizzatoancheuncarro che rappresenterà le origini del jazz. Il primo maggio daremo vita, insieme a Um- bria Jazz, a un evento davvero particolare, unico e originale. Al momento comunque non voglio dire altro riguardo ai tanti appuntamenti che andranno ad arricchire il Cantamaggio di quest'anno". La città dell'acciaio, comenella scorsa edizione, sarà divisa, come nel XVII secolo, in 6 rioni: Castello, Adultrini, Di Sotto, Fabri ("Dei Fab- bri"), Rigoni, Amingoni. I carri in concorso "giocheranno" con le divisioni del passato, abbinandosi idealmente ad un'antica geografia per scrivere una nuova storia di Terni. I temi dei carri allegorici sono ancora top secret anche se nei cantieri del maggio stanno già lavorando. Omero Ferranti, presidente dell'ente Cantamaggio, nonvuole svelare altri particolari perchè sia il programmache le iniziative collegate alla storica rassegna sono ancora in via di definizione. "Quest'anno - conclude Ferranti - vedo la città più attiva e collaborativa per quanto riguarda il Cantamaggio. Ciò significa che i ternani stanno riscoprendo le loro origini e la loro storia".
In città dal prossimo 27 aprile fino al primo maggio sarà festa grande a suon dimusica jazz e maggiaiola. Umbria jazz spring offrirà al pubblico trentadue eventi, tra gratuiti e a pagamento, e tredici band con circa cento artisti sulla scena e un cartellone eterogeneo e di grande qualità. ◀