Udienza al Tar, chiesto un rinvio per il teatro Verdi
▶ TERNI
L'obiettivo sembra quello di avere un confronto diretto con il commissario straordinario delComune e capire come vogliamuoversi l'amministrazione per il restauro del teatroVerdi. L'Ati, associazione temporanea d'impresaKrea Costruzioni-Officine Leoncini, è infatti in attesa di conoscere eventuali mosse per la proceduradi revoca dell'appalto avviata da palazzo Spada in merito alla riqualificazione delVerdi. Ieri, in occasione dell'udienza pubblica alTar dell'Umbria dopo il ricorso, è stato chiesto dai legali della Krea il rinvioinattesa di delucidazioni daTerni. L'Ati, aggiudicataria dell'appalto, due mesi fa disse al Comune di essere disposta "a trovare una soluzio- necondivisa che, nel rispetto dellanormative, evitasse la revoca dell'appalto e comportasse la sottoscrizione del contratto e l'inizio dei lavori nel più bre- ve tempopossibile". Poi tutto è caduto nelvuoto anche a causa del commissariamento. Intanto era già stato presentato il ricorso al Tar dell'Umbria contro il Comune e una serie di professionisti in merito alla comunicazione di revoca in autotutela ricevuta l'11 ottobre scorso, a due mesi dalla delibera di giunta che ha fatto scattare il procedimento: c'è da discutere dell'accertamentodella responsabilità precontrattuale e del risarcimento del danno. L'ex assessore ai Lavori Pubblici, Sandro Corradi, aveva congelato l'iter per il bando in attesa di sviluppi amministrativi. Ora dunque c'è il rinvio stabilito dal Tar. La sensazione è che i tempi possano restare lunghi mentre ilVerdi prosegue la sua agonìa. ◀