Festa al Quirinale per le medaglie di Pyeongchang
Il presidente Mattarella ha celebrato gli atleti protagonisti alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi
▶ ROMA - Lo sport italiano festeggia al Quirinale le medaglie vinte alle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Pyeongchang. Ancora un volta il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si conferma un grande appassionato elencando le imprese azzurre con la competenza e l’emozione del tifoso. A prendersi i complimenti del Capo dello Stato sono soprattutto ledonne, grandiprotagoniste italiane della manifestazione a cinque cerchi. “Siete stati seguiti dall’Italia con molta partecipazione nonostante il fuso orario”, racconta. “Anche io ho visto delle gare indirettacomei500metri di Arianna Fontana, davvero emozionanti. Hovisto in registrata la discesa libera di Sofia Goggia. Leparlai al telefonoemi disse che prima di venire al Quirinale avevaunaltroimpegnoe lohavinto. Complimenti anche a Michela Moioli, alla sua intensità ed allo stessotempoal controllo deimovimenti”, prosegueancora. UnMattarella felice per un gruppo che ha saputo rappresentare l’Italia “al meglio” in quello che “non è stato solouneventosportivomaunmomento di pace e di raccolta della convivenza umana”. Un esempio da seguire “per i tanti giovani che si impegnano sempre di più sulle attività olimpiche e paralimpiche”.
Proprio agli atleti del Cip il presidente della Repubblica porge un complimento particolare. “Sieteunparadigmadellavita perché la vostra prestazione si basa sulla fiducia reciproca”, dichiara facendo riferimento alla coppia d’oro dello sci formata da Giacomo Bertagnolli e dalla sua guida Fabrizio Casal. Gongola il presidente del Coni, Giovannni Malagò.
“Sono veramente molto contento di quello che è stato il risultato dell’intera spedizione italiana”, argomenta. “Prima di partire mi ero sbilanciato sulla doppia cifra di medaglie ed abbiamo centrato il traguardo. L’Italia è uscita a testa alta in ogni sua componente. Una bella figura sotto tutti i punti di vista, siamostatiunesempio sportivamente e non solo”. Emozionatissima la portabandiera Arianna Fontana. “Il tricolore mi ha dato una carica particolare”, dice facendo riferimento al suo trionfo. Unabandiera che, fra quattro anni, potrebbe essere affidata a Sofia Goggia. “Penso che debba portarla qualcuno che ha calcato e vissuto la neve da anni e che ha portato a casa risultati e tantemedaglie”, frena peròla bergamasca. EdopoleOlimpiadi nella capitale cinese del 2022 quattro annnidopopotrebbe essere la volta dell’Italia.
Su questo però Malagò preferisce tenere ancora il profilo basso. “Senza il governo devo stare fermo, zitto e muto”, ribadisce. “È chiaro che l’intenzione c’è ma servono certezze perché non espongo il mio Paese ed il Coni a delle figure, a dei comportamenti sbagliati proprio in virtù di quello che è successo in passato”. La ferita Roma 2024, insomma, brucia ancora. ◀