Su Rai Uno dalla Via Crucis al Mosè di Rossini a Orvieto
▶ ORVIETO - Le temperature rigide di giovedì scorso a Orvieto nonhannoimpeditounaesecuzione splendida del Mosè in Egitto a opera dalTeatro San Carlo di Napol al suo debutto in Umbria. La formazione, diretta da Donato Renzetti, ha proposto - in formadi concerto - una selezione di pagine tratte dall’opera GioachinoRossini che, tra l’altro, ha inaugurato il 25 marzo scorso le celebrazioni per i 150anni dalla mortedelPesarese al San Carlo. Settanta minuti nelduomodiOrvieto in cui sisono alternati nell’esecuzione di brani scelti i cantanti Giorgio Giuseppini (Mosè), Enea Scala (Osiride), Elex Esposito (Il Faraone), Karen Gaardeazabal (Elcia), Christine Rice (Amaltea), Krystian Adam (Aronne). Lastoria narrata in parte è la storia dell’Esodo degli Ebrei di cui parla la Bibbia nei capitoli 4-16 e, in parte, è il racconto delle vicende di cui parla nel suo libro Osiride Andrea Francesco Ringhieri che descrive anche la sfortunata storia d’amore fra il figlio del Faraone Osiride e la fanciulla ebreaElcea. Figura centrale è quella di Mosè che riesce a convincere il Faraone a liberare gli ebrei e a guidarli nella loro fuga attraverso il MarRosso.
Domani sera il concerto di Pasqua, esordio dell’edizione 2018 di Omaggioall’Umbria, il festival ide- ato e diretto da Laurea Musealla, andrà in onda in eurovisione su Rai Uno alle 23 dopo la Via Crucis di Papa Francesco. Omaggio all’Umbria prosegue lunedì, 2 aprile alle ore 17,30, nella chiesamuseo di Montefalco con il secondo concerto della edizione 2018. Protagonisti saranno la NoviToniComitesOrchestra e ilviolinista prodigio Stefano Mhanna. ◀