A tutta movida già da stasera nei locali perugini
▶ PERUGIA - Chris Corsano è un batterista, americano. Uno che nella sua carriera ha suonato dappertutto, e con un sacco di gente in gamba e di ogni provenienza. Tipo, per rimanere allo sterminato mondo del rock più o meno alternativo, Thurston Moore e Kim Gordon, ossia Mr e Mrs Sonic Youth, tipo Björk, tipo Jim O'Rourke, tipo Nels Cline. Di fatto però Corsano è uno che fa soprattutto free jazz, e infatti il suo mantra, quando si tratta di sedersi dietro alla batteria, è l'improvvisazione. Questa sera, ore 21.30, sarà di scena a Palazzo Penna per il secondo appuntamento della rassegna Sacred Noise. Sem- pre oggi, salendo in pieno centro, al Marla ci sarà invece Rome in Reverse, che è il nome con cui si fa chiamare Antonella Pacifico, musicista italiana da tempo di stanza a Copenaghen e che mette insieme dance, techno, ambient dub, trip hop e molto altro ancora. Poi il Rework, dove toccherà ai Minimal Push, tra elettronica e rock alternativo, e ai Triplavvù. Infine, al Bar Pellas, il tributo agli Oasis dei Madchester. Domani è venerdì, e come ogni venerdì all'Urban si celebra il sabba del Friday I'm in Rock. Stavolta è in programma la serata Spaghettoni, musica italiana di ogni sorta all'insegna della nostalgia e dei sentimenti semplici come un sugo al pomodoro. Al Rework, dietro l'angolo, si punta invece forte sullo ska, perché a salire sul palco saranno i Vallanzaska, vero e proprio gruppo di riferimento per il genere nel panorama italiano. Al T-Trane ecco il powerpop lo-fi dei Sushicorner, al Bad King i Black Coffee Machine, al Dollaro i Kings Avenue. E infine, all'Onda Road di Passignano sul Trasimeno, l'anima soul dei Brown Style.
Sabato all'Afterlife di Balanzano c'è un piccolo evento, un'autentica apoteosi trash, perché tra il karaoke e le suggestioni fluo spunterà nientemeno che Gianni Drudi, il cantautore romagnolo che negli anni Novanta, grazie al tam-tam della Gialappa's Band e del loro Mai dire Gol, spopolava con hit clamorose come Fiki Fiki. All'Urban torna invece il Roghers Spring Festival con il rap di Frah Quintale e con il rock d'autore di Olden, al secolo Davide Sellari, perugino trapiantato a Barcellona reduce dalla pubblicazione del nuovo disco Ci hanno fregato tutto. Al Rework invece si va sul pesante: party Headbangers Hall con Kavod, Razgate, Secret Order e Vexovoid. Dei NoHayBanda alla Darsena parliamo a parte, poi ci sarebbero il tributo a Rino Gaetano dei Motorino al Bar Tender e la sfavillante Orchestra Quartomondista (Fabio "Fab Mayday" Calzolari e Vincenzo "Orchestra Moderna" Diggienzo Cevanton) al T-Trane. E domenica, oltre al Bellaciao di Ralf all'Urban, sarà possibile smaltire le scorie della Pasqua con i poderosi Mighties di Emiliano Pinacoli e Bernardo Romizi al Marla. Concertone, garantito. ◀