Denunciati due parcheggiatori abusivi
▶ ASSISI Parcheggiatori abusivi e non solo nel mirino della questura. Tre stranieri denunciati dagli agenti della polizia di Stato del commissariato di Assisi che, nell’ambito del piano di contrasto all’abusivismo disposto dal questore, quotidianamente battono al setaccio le zone del centro e le aree prossime ai luoghi di culto di Assisi e Santa Maria dove ci sono state molteplici segnalazioni di parcheggiatori abusivi e accattonaggio molesto. Qual- che giorno fa, sono stati alcuni turisti a segnalare la presenza di cittadini extracomunitari molesti all’interno di un parcheggio adiacente la Porziuncola. Giunti sul posto, gli agenti hanno effettivamente notato i due stranieri (due nigeriani di 21 e 24 anni, residenti a Perugia e in Italia con un permesso di soggiorno) che si sono dati alla fuga, rifugiandosi all’interno di un bar fingendo di essere clienti: riconosciuti e bloccati, i due sono stati denunciati in stato di libertà per rifiuto di fornire le proprie generalità ed è stata avviata la pratica del foglio di via. I due stranieri sono stati inoltre multati per 2000 euro (in base al Codice della strada che punisce la condotta di parcheggiatore abusivo) e gli sono stati sequestrati 25 euro, ritenuti provento dell’attività abusiva. Altra denuncia per un 37enne cittadino marocchino fermato dalla volante verso la mezzanotte lungo una delle strade principali di Santa Maria degli Angeli insieme ad altri tre cittadini extracomunitari (un tunisino e due marocchini, tutti già noti alle forze dell’ordine): l’uomo, arrestato a novembre per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, aveva un foglio di via non rispettato. E’ stato infine arrestato (convalidato per direttissima e rimesso in liber- tà) un diciannovenne straniero arrestato sempre dalla polizia perché voleva rubare una bicicletta. Le accuse sono di tentato furto (motivo dell’arresto) e resistenza a pubblico ufficiale (una denuncia). Messo in fuga dai proprietari, il giovane è stato rintracciato dagli agenti e portato in commissariato, dove avrebbe dato in escandescenze contro i poliziotti. Comparso ieri mattina di fronte al giudice, l’arresto è stato convalidato e l’indagato rimesso in libertà. ◀