Corriere dell Umbria

Arriva il registro comunale sulle volontà anticipate per i trattament­i sanitari

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L’assessore Moccoli: “Ci siamo adoperati per rendere effettivo un importante diritto”

▶ TREVI

Su proposta dell'assessore alle politiche istituzion­ali Stefania Moccoli, la giunta comunale di Trevi ha deliberato l'istituzion­e del registro comunale delle dichiarazi­oni anticipate di trattament­o sanitario (Dat) in cui il disponente (che deve essere maggiorenn­e e capace di intendere e di volere) potrà esprimere le proprie volontà in materia di trattament­i sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamen­ti sanitari o scelte terapeutic­he e a singoli trattament­i sanitari, indicando al contempo un fiduciario che ne faccia le veci. Il registro verrà istituito presso il Servizio demografic­o-Sportello del Cittadino. Le Dat sono esenti dall'obbligo di registrazi­one, dall'imposta di bollo e da qualsiasi tributo. Sono, inoltre, rinnovabil­i, modificabi­li e revocabili (nei casi di emergenza ed urgenza anche con dichiarazi­one verbale raccolta o videoregis­trata da un medico con l'assistenza di due testimoni). “A seguito della recente legge sulle dichiarazi­one anticipate di trattament­o sanitario - commenta l'assessore Moccoli - l'amministra­zione comunale si è prontament­e adoperata al fine di favorire e rendere effettivo un importante diritto in capo a tutti quei cittadini che vorranno esercitarl­o”. ◀

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Dalla giunta L’ok all’istituzion­e del registro per le dichiarazi­oni anticipate di trattament­o sanitario

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