Treofan, la crisi è ormai alle spalle Conti in utile e si torna a investire
▶ TERNI - Al polo chimico della Polymer il vento della crisi sembra ormai alle spalle, e Bfit, Beaulieu fibres international Terni, ex Meraklon Yarn, Novamont e Treofan, del gruppo M&C, hanno messo la quarta con buone prospettive in termini occupazionali e soprattutto di conti economici. Nei giorni scorsi il consiglio di amministrazione di Management & Capitali (M&C), l'investiment company quotata a Piazza Affari, che in Italia ha stabilimenti a Terni e Battipaglia, ha approvato il bilancio consolidato. I ricavi ammontano a poco più di 412 milioni, compreso il sito americano che dovrebbe essere ceduto alla canadese Ccl Industries, con il margine operativo lordo di 20,5 milioni mentre nel 2016 era stato di 31,3.
Il risultato economico è in rosso di 19,4 milioni, contro un utile di 1,9 milioni di euro dell' anno precedente.
Il risultato negativo è dovuto a diversi fattori ad iniziare dalla caduta della domanda nei settori dei film per tabacco e film per i condensatori mentre sono aumentati i costi per la materia prima, oltre a una forte sovraccapacità produttiva, e al cambio, sfavorevole tra euro e dollaro.
Il sito del polo chimico ternano è invece andato alla gran- de, registrando un significativo utile grazie soprattutto alle capacità delle maestranze, che in passato hanno pagato un conto salato in termini occupazionali, ma anche del preparato ed esperto gruppo dirigente. Soltanto qualche anno fa la Treofan di piazzale Donegani poteva perfino chiudere i battenti con gli stabilimenti del gruppo messi sul mercato con closing a dicembre 2016, ma M&C, controllata al 53% da De Benedetti, cambiando strategia, ha acquisito anche le quote dei soci, la banca d'affari americana Goldman Sachs e il fondo Merced Capital. Fabrizio Framarini, segretario regionale generale della Femca Cisl sostiene che, analizzando il business plan dell' azienda, emerge che “ci saranno anche degli investimenti strategici in Europa. L'auspicio, visti i buoni risultati e l'apporto determinante dei lavoratori, è quello che parte di questi investimenti ricadano sull'Italia e quindi su Terni. A tal proposito a breve sarà convocato un incontro per capire meglio le intenzioni dell' azienda". Il piano 2018-2021 prevede la riorganizzazione delle attività europee per rendere Treofan un player più efficiente e di dimensioni più contenute, per meglio adattarsi alle dinamiche del mercato di prodotti, come i film, ad alto contenuto tecnologico. ◀