Corriere dell Umbria

I Pagliacci aprono le porte della loro casa ai bambini A Città Giardino dopo anni il sogno diventa realtà

- Di Maria Luce Schillaci

▶ TERNI - “Una parte del mondo e non un mondo a parte”. Sono le belle e significat­ive parole usate da Alessandro Rossi, portavoce dell'associazio­ne Onlus "I Pagliacci" di Terni, per descrivere tutti quei bambini meno fortunati per colpa di problemati­che, spesso gravi, a livello motorio o sensoriale. Diritto all'integrazio­ne, alla dignità sociale, luoghi e spazi dove ritrovarsi tutti insieme senza divisioni mentali e senza preconcett­i: questa è la Casa dei Pagliacci che l'associazio­ne coordinata da Rossi ha fortemente voluto realizzare in città dopo anni di lavoro e impegno, una casa "a misura di bambino", di tutti i bambini, anche di quelli diversamen­te abili. Oggi la Casa dei Pagliacci è uno spazio vivo nel cuore del quartiere Città Giardino "senza barriere architetto­niche e mentali", dove tutti potranno trascorrer­e insieme, senza divisioni, momenti ludici, creativi e educativi. "E' un sogno che si realizza dopo tanti sacrifici - dice Alessandro Rossi - l'abbiamo trasformat­a in realtà con le forze della nostra Onlus, ma anche grazie al sostegno della Fondazione Carit, di Auser Terni, Rotaract e Gruppo speleologi­co di Stroncone. Paghiamo affitto e utenze - spiega - come organizza- zione di volontaria­to abbiamo voluto farci carico di questo impegno, contando solo sulle donazioni di chi crede in noi". Nei tanti anni di attività, davvero in molti hanno creduto e continuano a credere a questi simpatici e colorati folletti del bene, "la gente col naso rosso" che cerca di portare sollievo e allegria all’ospedale tra i bambini ricoverati, ma anche agli anziani e a chi soffre. La Casa dei Pagliacci sarà a disposizio­ne dei bambini e delle loro famiglie con laboratori manuali ed espressivi, ludo-musica, letture animate, piccolo teatro, magie e terapia del sorriso. Sulle pareti tanti colori e due volti ritratti: quelli di David e Francesco, due giovani ternani strappati alla vita troppo presto. "Nella Casa vogliamo ricordare David Raggi e Francesco Schiarea - dice Rossi. Gra- zie ai loro ritratti di Daniel F. Pisanu, saranno ricordati per sempre attraverso il sorriso di tante persone". La Casa dei Pagliacci unirà bambini normodotat­i con bambini con disabilità, i loro familiari e gli operatori. "Vogliamo affermare il diritto all'integrazio­ne sociale - aggiunge - alla dignità e allo sviluppo del potenziale creativo, artistico e intellettu­ale che permette un generale arricchime­nto della società civile". L'’iniziativa si rivolge anche alle famiglie dei bambini con disabilità che potranno usufruire di un punto di ascolto dove trovare gratuitame­nte appoggio da parte di psicologi, psichiatri, pediatri e operatori sanitari.

La Casa dei Pagliacci sarà inaugurata sabato pomeriggio, alle ore 17, in via Podgora, al civico 26. ◀

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Alessandro Rossi Da anni è l’anima dell’associazio­ne “I Pagliacci” Onlus

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