Vincere il campionato a marzo Barberini-Flaminia da record
▶ FOSSATO DI VICO
( W. St.) La prima vittoria è un po’ come il primo amore, dimenticarla è difficile, quasi impossibile. E’ questo il sentimento provato dai dirigenti della neonata società calcistica giovanile del Barberini-Flaminia domenica scorsa. Un pezzetto di storia societaria è stata scritta proprio sul terreno del comunale di Fossato di Vico perchè i Giovanissimi del 2003/04 hanno battuto la Fulginium e si sono laureati campioni provinciali. E’ arrivato il primo successo per la società nata dalla fusione di due realtà storiche nel panorama calcistico giovanile umbro, che raccoglie ragazzini provenienti da tutta la fascia appenninica da Scheggia a Gualdo Tadino. Un progetto intrigante, lungimirante che, andando oltre i campanilismi, mira a costruire un settore giovanile forte e strutturato mai perdendo di vista comunque l’obiettivo vero dell’aggregazione e del sociale. Tornando al campo, i ragazzini “terribili” di mister Maurizio Elisei hanno raggiunto la vetta a cinque giornate dal termine dopo una lunga rincorsa, scavalcando la San Marco Juventina. Arrivato il primato la corsa non si è fermata ed anzi, i giovani biancorossi, col piglio deciso di chi crede fermamente nelle proprie potenzialità, hanno saputo incrementare le distanze sulle inseguitrici fino al tripudio di domenica. Il secco 2-0 firmato Pantalissi e Biagioli, ha messo il sigillo su una stagione a dir poco entusiasmante coronata col successo del campionato con ben due gare d’anticipo. Questa vittoria consentirà nella prossima stagione di misurarsi in un campionato regionale, aumenteranno le difficoltà ma questa sfida non preoccupa dirigenti e tecnici che ora si godono il meritato successo.
IL PRESIDENTE Non nasconde la propria gioia il presidente Ermenegildo Fabrizi, da anni impegnato nel mondo calcistico giovanile con ruoli diversi. “Questo risultato è il frutto di un lavoro che viene da lontano. Nella passata stagione questi ragazzi avevano incontrato delle difficoltà ma il mister che li guidava, Marcello Pompei, ha saputo, nonostante tutto, saper tenere unito il gruppo aiutandolo a crescere. Quest’anno mister Elisei ha lavorato benissimo motivando i giovani calciatori, sapendoli capire e aiutare, al di là del rettangolo di gioco. Si è creato un gruppo solido, granitico, motivato, in grado di gettare il cuore oltre l’ostacolo e di saper giocare un bel calcio”.
LA FUSIONE Un risultato importante che ripaga della scelta fatta in estate, una fusione che, mettendo da parte egoismi e personalismi, cerca di dare la possibilità a tanti ragazzi di giocare in una realtà più grande ed organizzata. Spiega il presidente Fabrizi: “La scelta non è stata indolore ma non ce ne pentiamo e anzi, crediamo fermamente che si possa migliorare, fare bilanci dopo pochi mesi è affrettato. Il numero degli iscritti è aumentato, sono oltre 180 i tesserati, le difficoltà logistiche, gli spostamenti nelle varie strutture dislocate nei vari Comuni, potevano causare difficoltà ma il pulmino che abbiamo messo a disposizione ha permesso di superare anche questi problemi. Cercheremo comunque di migliorare anche questi aspetti organizzativi cercando di venire incontro alle esigenze delle famiglie e dei ragazzi. A fine stagione tireremo le somme consapevoli di aver intrapreso la strada giusta. La Barberini-Flaminia quindi non ha nessuna intenzione di tornare sui propri passi, crediamo fortemente nel progetto messo in campo e questo lo voglio sottolineare con forza anche per mettere a tacere le tante voci che spesso circolano a sproposito”.
LA ROSA Samuele Pauselli, Andrea Biagioli, Cristiano Pavoni, Nicolò Fugnanesi, Damiano Monacelli, Damiano Ercoli, Alessandro Menichelli, Damiano Urso, Matteo Cappelletti, Filippo Mariani, FrancescoUrbani, Gabriele Marcucci, Gabriele Galassi, Marco Mascioni, Michele Olivieri, Mirko Albini, AndreaPantalissi, Michele Radicchi, Serifi Sherif, Armando Bruschelli, Edoardo Lupini. ◀