Senza limiti “Rivoglio il gigante”
“Ora sono indietro e non mi va tanto a genio L’oro olimpico è stato la mia consacrazione”
▶ MILANO - “Ora voglio riprendere in mano il gigante. Un anno fa ho vinto il bronzo mondiale, ora sono indietro per mille motivi e non mi va tanto a genio”. Sofia Goggia, campionessa olimpica di discesa libera ai Giochi di PyeongChang, non si accontenta e guarda avanti in vista della prossima stagione. “Lo riprendo per vincere la Coppa del Mondo generale? Non penso si possa programmare. Mi piacerebbe vincere altre coppe di specialità, per la generale sarebbe pensare di fare il passo più lungo della gamba - ha proseguito la sciatrice bergamasca a margine del Media Day organizzato dalla Fisi a Milano -. Questa è stata senza dubbio la mia migliore stagione. La più vincente, anche con meno podi, quella della consacrazione”. Tornando sul trionfo in Corea Goggia ha ricordato che “l’Olimpiade è stata una gara secca ma dopo aver vinto l’oro mi sono estraniata da tutto per rimanere sul pezzo e conquistare la Coppa del Mondo di specialità. Abbiamo restituito il tricolore al presidente Mattarella, ma voglio rappresentare e ono- rare al meglio questa bandiera per i prossimi quattro anni e magari bissare l’oro a Pechino 2022 - ha concluso - Noi come esempio? Non ce ne rendiamo conto, ci consideriamo molto delle ragazze normali. A volte tralasciamo il fatto che tanta gente ci guarda come esempio. Noi siamo modello normali, non irraggiungibili. Non ci è stato regalato nulla, è tutto conquistato”, ha evidenziato l’azzurra.
FUTURO DA PORTABANDIERA? “Io portabandiera a Pechino? Non ci ho ancora pensato ma penso che la bandiera debba portarla qualcuno che ha calcato e vissuto la neve da anni e che ha portato a casa risultati e tante medaglie.. Tra quattro anni si vedrà, ora mi godo questi risultati e questa pace con me stessa a cui ho lavorato intera. Io penso molto alla giornata e di stagione in stagione”, ha concluso Sofia. ◀