Finti dipendenti del gas ripulivano gli anziani Arrestato albanese rintracciato a Fontivegge
▶ PERUGIA
Si presentavano come rappresentanti che proponevano contratti del gas vantaggiosi. Poi, entrati nelle case degli anziani, li ripulivano. Uno dei componenti di un presunto sodalizio attivo a Firenze e dintorni è stato rintracciato a Fontivegge. E’ un albanese classe 1993, ricercato in quanto destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo è indiziato di appartenere ad un sodalizio criminale composto da soggetti italiani, albanesi e rumeni che negli ultimi mesi a Firenze ed in alcuni comuni limitrofi, hanno commesso numerosi furti e, in un caso, una brutale rapine ai danni di persone anziane. Secondo le ricostruzioni investigative la tecnica del gruppo era consolidata: i malviventi prendevano di mira vittime particolarmente vulnerabili per l’età avanzata - in alcuni casi ultraottantenni, talvolta persino ultranovantenni - e riuscivano a introdursi nelle loro abitazioni spacciandosi per dipendenti di una nota società del gas. Entrati in casa, carpivano la fiducia degli anziani proponendo contratti vantaggiosi nell’ambito dell’erogazione del gas dopodiché, sfruttando le loro disattenzioni, si impossessavano di gioielli e di altri monili in oro. Almeno cinque i colpi andati a segno con questa tecnica. In un caso la vittima ha compreso il raggiro e la situazione è degenerata in una brutale rapina. Un 81enne, accortosi del raggiro, ha provato ad allontanare gli intrusi: l’albanese e un complice lo hanno scaraventato a terra e gli hanno strappato una collana e un bracciale in oro. Gli altri componenti della banda sarebbero stati rintracciati in altre parti d’Italia. ◀