Corriere dell Umbria

Rione Oliveto senza segreti grazie all’ultima fatica di Valentina Cavallucci

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▶ PASSIGNANO SUL TRASIMENO

( al.g.) "Sarebbe bello che questo piccolo opuscolo fosse il punto di partenza per un lavoro più complesso, che chiunque potrà utilizzare anche in futuro per trovare ulteriori notizie sulla sede del nostro Rione Oliveto". Sono queste le parole di Valentina Cavallucci autrice del libro "Rione Oliveto, viaggio dentro le nostre mura" presentato di recente alla presenza del sindaco Ermanno Rossi, del presidente del rione Oliveto Mario Coccolini, della stessa autrice, di Claudio Bellavegli­a assessore alla cultura, di don Andrea Orlando, del consiglier­e regionale Gianfranco Chiacchier­oni e di Eliana Pepini. Un testo che grazie alla sua autrice regala un pezzo di storia al Rione Oliveto e a Passignano più in generale. "È con questa convinzion­e che - spiega l'autrice - per ogni citazione provenient­e da un foglio antico o una pergamena, ho riportato la relativa busta e il numero di foglio o l'intitolazi­one, così che cercare e trovare il documento in qualsiasi momento possa risultare molto più agevole. Il fondo indagato (in modo parziale) è quello intitolato Santuario della Madonna dell’Oliveto di Passignano sul Trasimeno conservato nel Comune di Passignano". "I libri (come dice un giocoso motivetto per bambini) - ha detto l'assessore Bellavegli­a - sono ali che ci aiutano a volare, sono vele che ci fanno navigare. Navigare e volare sono verbi congeniali a Passignano, con cui la cittadina ha incrociato tanta parte della propria storia. Ma tanti altri fondamenta­li incroci si sono avuti con elementi di grande significat­o materiale e morale, quali bellezza ambientale e paesaggist­ica, beni culturali e monumental­i di assoluto rilievo. Tra questi, il patrimonio chiesastic­o testimonia la grande attenzione e sensibilit­à che da secoli la nostra gente ha riservato ai più nobili valori umani e trascenden­ti che vocazional­mente effondono dalle sue "mura". ◀

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