Centro storico chiuso per lavori
▶ MARSCIANO - Giardini Orosei e piazza Marx. Sono i cantieri aperti ormai da settimane nel centro e che a breve restituiranno ai cittadini la nuova area verde del cuore cittadino e la piazza più grande completamente rimessa a nuovo. Ma da qualche giorno ci sono anche aree transennate, non proprio cantieri, che non erano previsti e che generano polemiche e richieste di chiarimenti. Quelli relativi agli interventi che si sono resi necessari per alcuni tratti della pavimentazione cittadina, dove sono “saltate” lastre in pietra. Transenne si vedono soprattutto in via Umberto I, ma alcuni punti danneggiati sono anche in piazza della Vittoria. Abbastanza per sollevare polemiche e una richiesta: quella di effettuare “sondaggi e prove sui materiali utilizzati nei per la pavimentazione”. Il riferimento è a quelli del piano urbano complesso e la richiesta arriva dalla locale sezione di Forza Italia, in una nota di Francesca Borzacchiello e Andrea Pilati. “Le temperature fredde delle settimane scorse hanno dato il colpo di grazia - si legge - e le lastre in pietra hanno iniziato un effetto domino. Di questo passo in breve tempo il problema del distacco che si è verificato su diversi punti assumerà dimensioni sempre più estese. Nonostante le nostre numerose ricerche con accessi agli atti e interrogazioni in consiglio, ci siamo trovati di fronte ad una sola risposta secca e come sempre arrogante da parte del sindaco, che li ha definiti “semplici e normali interventi di ordinaria manutenzio- ne”. Noi non siamo più disposti ad accettare simili affermazioni, né a sentirci dire dagli amministratori che improvvisamente siamo diventati tutti “tecnici progettisti esperti e direttori dei lavori”, perché è un vero e proprio insulto all’intelligenza dei marscianesi. Nei giorni scorsi abbiamo protocollato in Comune l’ennesima richiesta di accesso atti, con la quale chiediamo che ci vengano fornite le copie delle fatture dei materiali acquistati per la realizzazione delle pavimentazioni (dal massetto di sottofondo alle lastre in pietra) e delle relative schede tecniche. Abbiamo inoltre chiesto le copie della documentazione comprovante eventuali contenziosi attivi tra il Comune e le figure che hanno partecipato ai lavori dei due stralci del Puc”. Stessa richiesta è stata inoltrata ai presidenti della prima e della quarta commissione. “Si tratta di una richiesta di sondaggi - precisano - da eseguire sul posto con relative verifiche e prove sui materiali impiegati, relativamente a spessore, tipologia, qualità e qualità del massetto di sottofondo in calcestruzzo armato, leganti per la posa in opera delle lastre in pietra e relative stuccature. È necessario capire l'entità del problema, le cause e soprattutto chi si farà carico delle opere di rifacimento totale delle pavimentazioni che a breve saranno inevitabili e necessarie. E i cittadini saranno informati passo dopo passo delle risposte e degli esisti che l'amministrazione vorrà o non vorrà darci”. ◀