Via Marianelli chiede interventi urgenti
▶ GUBBIO - Via Marianelli è una tra le tante vie del centro storico sotto lente di residenti e fruitori per lo stato di incuria in cui versa la pavimentazione ormai da tempo. Un assemblaggio di stili e materiali, pietre sconnesse, dove si confondono pavimento storico, cemento, breccino, che si succedono lungo tutta la via.
Una via nascosta nel cuore del labirinto di vicoli del centro storico, che merita maggiore considerazione e opere di valorizzazione adeguate. Lungo le pareti si notano porte e finestre decorate con tende, con stoffe preziose, eleganti decori in ferro battuto, vasi stracolmi di fiori colorati.
A terra invece, di contrasto, un pavimento che non rende giustizia a tanta cura e al centro storico. Cestini per l’immondizia assenti, anche l’illuminazione.
Alcune pietre della pavimentazione si presentano frantumate, si in- travede il sottosuolo in qualche punto, in particolare a ridosso di tombini e chiusini delle utenze.
Ma, in verità, si tratta solo di un esempio delle tante vie del centro che meritano attenzione. I fondi sono scarsi nelle casse comunali, più volte è stato sottolineato, ma la città in ogni sua parte merita attenzione.
Una soluzione, come di recente avvenuto per altre vie, è quella di poter attingere qualora possibile a fondi regionali ed europei.
Qualche tempo fa, infatti, è stata ri- strutturata via Cantalmaggi, per un importo complessivo di oltre 87mila euro, cofinanziati dal Gal (Gruppo azione locale Alta Umbria) per circa 82mila euro, facendo leva su fondi Psr.
In questo caso l’intervento è consistito nella riqualificazione della pavimentazione e nel posizionamento di arredo urbano, ma anche nel divieto di sosta dei veicoli per mantenere in cura più a lungo la strada.
Di recente sono state messe a bilancio, a valere sul 2017 con interventi che dovrebbero essere avviati durante l’anno in corso, via Concioli, sempre nell’area urbana est, per 100mila euro, di cui 90mila da Regione Umbria e 10mila dal Comune di Gubbio e via Cairoli, in cui sarà rifatta la pavimentazione, per circa 500mila euro dal bilancio comunale, dove si trovano sanpietrini smossi e pavimentazione disomogenea.
L’augurio è che queste vie siano solo l’apripista per una maggiore cura complessiva di tutto il centro storico eugubino. ◀