Carabinieri in Valnerina per fermare i raid nelle case
▶ TERNI
I cittadini chiamano e chiedono più sicurezza, il prefetto risponde e i carabinieri arrivano e si confrontano con la gente. Accade nella Valnerina ternana dove i sindaci di Arrone, Ferentillo e Montefranco giorni fa erano andati a "chiedere aiuto e più pattuglie contro i continui furti nelle case dei loro borghi". E così i militari dell'Arma, nelle giornate di martedì e mercoledì, hanno messo in atto una serie di controlli straordinari del territorio a Ferentillo e Arrone. Le pattuglie dell'Arma, affiancate da personale in abiti civili, hanno perlustrato i paesi della Valnerina, passando al setaccio i centri cittadini, le frazioni e le vie di collegamento. Sono stati controllati oltre 200 veicoli e sono state elevate 10 contravvenzioni al codice della strada per guida senza le cinture di sicurezza, per l'uso del telefono cellulare e per irregolarità della posizione assicurativa.
La presenza dei militari dell'Arma è stata molto gradita dalla popolazione che ha manifestato la propria soddisfazione ai militari. "I cittadini sono le prime sentinelle della propria via" - hanno detto i carabinieri ai residenti, invitandoli a non sottovalutare l'efficacia della vigilanza di vici- nato e a segnalare immediatamente al numero di emergenza 112 qualsiasi atteggiamento o presenza sospetta. Nei prossimi giorni i carabinieri incontreranno gli abitanti per fornire utili e preziosi consigli per scongiurare il rischio di subire un furto in casa: il 6 aprile a Montefranco, il 12 aprile ad Arrone e il 13 aprile a Ferentillo.
Controlli a tappeto su tutto il territorio provinciale sono stati disposti anche dalla questura.
Intanto anche a Terni scatta l'operazione "Pasqua sicura". Il prefetto Paolo De Biagi ha riunito il comitato provinciale per l'ordine e la sicurez- za pubblica proprio per mettere in campo i servizi di sicurezza in occasione delle festività. Nel corso della seduta sono state concordate le strategie e le linee d'azione alle quali saranno improntati gli specifici servizi di vigilanza e prevenzione finalizzati a garantire la sicurezza delle persone. In particolare, sono già state incrementate le misure di vigilanza a tutela degli obiettivi maggiormente a rischio, quali sedi istituzionali, centri commerciali, luoghi di afflusso turistico e, in particolare, santuari e luoghi di culto, tradizionali mète di fedeli. Sono stati anche concordati specifici piani e servizi di polizia stra- dale utili a prevenire e a contrastare il rischio di incidenti e garantire la sicurezza delle persone in viaggio. ◀