Brutta e vincente: la Sir c’è
I Block Devils soffrono e devono faticare per avere la meglio sulla Diatec Trentino. Fattore PalaEvangelisti ok: 3-1
rò, entra in scena "Magnum" che firma l’ace del sorpasso che fa esplodere il PalaEvangelisti, dando anche la sensazione di scuotere De Cecco e soci che vanno a +2 grazie ad un muro di Shaw. Nel finale, Atanasijevic porta i suoi sul 24-22 prima che un errore di Vettori consenta alla Sir di portarsi sull’1-0 grazie ad un servizio in rete di Vettori.
Alla ripresa del gioco Trento cresce ma Perugia, già poco brillante nel gioco d’apertura, cala vistosamente sia in battuta che in difesa. Sul 9-5 propiziato da un muro di Kozamernik, Bernardi inserisce Russell per Berger. Stesso destino per un mai continuo Atanasijevic che, con i trentini sopra di 7 (9-16), viene sostituito da Andric. I cambi, però, non danno i frutti sperati. La Diatec così scappa via. E’ 1-1.
Al rientro in campo Perugia sa che è meglio non rischiare di galvanizzare troppo la banda del patron Mosna presente con signora nel parterre al fianco del patron Sirci e della moglie. Le cose sembrano andare per il verso giusto, soprattutto quando i bianconeri allungano sul +7 con un muro di un super Podrascanin (19-12). In quel momento, però, la Diatec ricuce lo strappo portandosi sul 22-21. Dalla guerra di nervi esce vincitrice Perugia che con un affondo di Berger va avanti 2-1.
La Sir è ora padrona del proprio destino. Basta non sbagliare un quarto game giocato sul filo dell’equilibrio. Facile a dirsi, meno a farsi perché la perfezione e la continuità di rendimento non sono di casa a Pian di Massiano. Il set e la partita si decide nel finale quando Vettori e Lanza lanciano Perugia sul 23-22 prima e 24-22 poi. A chiudere i conti è un muro di Zaytsev su Zingel, una giocata fondamentale per iniziare nel modo giusto una gara 1 brutta, sporca ma vinta di nervi. Mica poco. ◀