Pasqua con l’Antiquaria ad Arezzo e un tour sull’iconografia delle Croci
▶ AREZZO - Domani e domenica primo aprile torna la Fiera Antiquaria. In concomitanza con la Pasqua il weekend aretino offre numerose occasioni per turisti e visitatori. Tappa quindi ideale per la gita fuori porta in questo avvio di primavera a caccia di bellezze naturali, artistiche ed oggetti del passato. Ad Arezzo le strade e le piazze del centro storico saranno infatti animate dagli oggetti di antiquariato. Sono trecento le bancarelle di espositori nell'affascinante percorso ricco di storia e di opere d'arte. Visitare Arezzo durante il weekend di Fiera Antiquaria significa passeggiare a contatto con la cultura assaporando il piacere di riscoprire le emozioni legate agli oggetti di un tempo. Acquistare tra le bancarelle risveglia infatti il piacere di scovare oggetti appartenenti al passato. C'è un po' di tutto esposto tra le strade e i vicoli aretini. Dai mobili, ai libri, dalle stoffe antiche ai quadri; gioielli, lampadari, oggettistica e tutto quello che fa rima con il passato. Ma visitare Arezzo offre al turista anche la possibilità di ammirare le tracce lasciate da pittori, artisti e personaggi che hanno fatto la storia d'Italia. La basilica di San Francesco con gli affreschi di Piero della Francesca, il ciclo della Leggenda della Vera Croce. Imperdibili le visite alla casa natale di Francesco Petrarca in vicolo dell'Orto. Consigliato anche l'ingresso a Casa Vasari in via XX Settembre dove è custodito tutt'oggi l'archivio. In piazza del Comune le sale ospitano il museo della Giostra del Saracino tra cimeli e rarità dedicate alla rievocazione storic. In via Ricasoli sarà aperto il Museo dei Mezzi di Comunicazione. In piazza Grande interessante la visita tra le sale del Palazzo di Fraternita con il suo orologio. In Corso Italia 14 c'è poi il Museo di Casa Bruschi, intitolato a Ivan Bruschi, ideatore della Fiera Antiquaria. In programma per le giornate di Fiera, in collaborazione con il Centro Guide di Arezzo e Provincia, due speciali tour guidati. Domani dalle 10,30 con partenza dall'emiciclo dell'Arezzo Valley si terrà lo “ScopriArezzo” con itinerario: cattedrale, piazza Grande, Pieve di Santa Maria e visita alle splendide terrazze della Casa Museo Ivan Bruschi. Domenica primo aprile, con partenza alle 16 da Casa Bruschi in Corso Italia 14, è previsto lo SpecialeScopriArezzo di Pasqua, sul tema dell'iconografia delle Croci, dagli esempi di Casa Bruschi a Cimabue, Margarito e Segna di Bonaventura. Il percorso approfondirà, grazie alla visita di alcune delle principali opere cittadine, la trattazione artistica di uno dei misteri centrali del Cristianesimo: la Crocifissione, insieme all'Incarnazione e alla successiva Resurrezione. Il costo dei percorsi, comprensivo dell'ingresso al Museo, è di €15 a persona ed è gratuito fino a 12 anni. Per informazioni e prenotazioni: 334 3340608 - info@centroguidearezzo.it. Su questo tema, all'in- terno della collezione Bruschi, due pezzi si distinguono per particolare pregio e curiosità: la Croce in rame del "Cristo Triumphans" fuso nel bronzo, di incredibile potenza espressiva pur nelle sue ridotte dimensioni, di arte Franco/Germanica, dell'ambito della Mosa, del X secolo, e il bellissimo Cristo Crocifisso in legno di pero, esempio in questo caso di "Cristo Patiens", produzione dell'Italia Centrale del XV secolo, con rimarchevoli ed avvertibili influenze germaniche, notevole, fra l'altro, per l'equilibrio estetico e per il fatto che le braccia sono movibili, così da poter trasformare la Crocifissione in una Deposizione. Infine, tappa alla mostra alla allestita negli spazi espositivi della Basilica di San Francesco dal titolo “Moda e Modi. Stile e Costume in Italia 1900-1960”, organizzata dal il Polo Museale della Toscana, insieme a Mosaico e Munus. L'esposizione, attraverso una ricca selezione di abiti d'epoca, accessori di moda, oggetti, dipinti, disegni, acquerelli e fotografie, nel ripercorrere oltre mezzo secolo di storia del costume e della moda in Italia, racconta l'evoluzione dello stile italiano nella vita di tutti i giorni: le linee sinuose degli abiti della cosiddetta Belle Époque, quelle scivolate e audaci dell'epoca decò, la moda austera del periodo bellico, la creatività degli anni Cinquanta e l'estrosità degli anni Sessanta. Testimoniano lo stile italiano, infine, gli oggetti che hanno segnato un'epoca, come il grammofono, la radio, il telefono e la televisione. Infine, per muoversi e parcheggiare in città ci sono i servizi di Atam. Sosta a 3 euro al giorno al parcheggio Mecenate; tariffe vantaggiose anche al Parking Baldaccio e al Petri, dal quale c’è servizio di taxi-navetta per disabili. Bike e car sharing. Tutte le info su www.atamarezzo.it; per bike numero verde 800381730; per car www.carsharingarezzo.it. ◀
I servizi di Atam per mobilità e sosta Parcheggio a 3 euro al giorno