Privati a disposizione per la gestione dei beni comuni
▶ CASTIGLIONE DEL LAGO
Un innovativo modello di gestione dei beni comuni che propone un ruolo attivo e integrato ad amministrazioni, imprese, associazioni e cittadini, in cui tutti sono chiamati a partecipare per una cultura condivisa dei beni comuni. Si è parlato di questo nell’originale evento che si è tenuto a Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago grazie all’idea e all’organizzazione di Aurora Group e in collaborazione con l'architetto Iris Benoni, la Banca Cras Credito cooperativo toscano e la Banca Bcc Umbria Credito cooperativo dell’Umbria. Un evento culturale e di riflessione sul futuro del Trasimeno, tra prospettive condivise e bene comune, alla ricerca dello “spirito del lago”. L’incontro è nato dal volere di un gruppo di imprenditori privati che in questo ultimo anno si sono fatti portavoce nelle amministrazioni comunali della volontà di partecipare nella gestione del bene comune, attraverso una progettazione condivisa delle aree comuni. La rete di imprenditori, che all’evento hanno invitato gli esponenti delle amministrazioni locali e regionali che gravitano intorno al Trasimeno, nonché i privati che hanno a cuore il territorio, vogliono chiedere all’Unione dei Comuni di trovare una visione condivisa di sviluppo a medio e lungo periodo. L’obiettivo è la riqualificazione e il rilancio dell'area del Trasimeno e l’individuazione di un’identità del lago che nasca dalle istanze degli abitanti e che scavi nel profondo della coscienza collettiva per estrarre il vero “spirito del lago”. L’evento-convegno si è svolto in due parti. La prima ha visto protagonista l’attore e autore Gianluca Brundo, accompagnato al pianoforte dal maestro Francesco Attesti. Nella seconda parte si è parlato delle prospettive e del futuro del lago e dei territori limitrofi, con la volontà degli organizzatori di aprire una discussione circa l’importanza della gestione comune di aree limitrofe (lago Trasimeno e Valdichiana) e dei beni comuni che ricadono in queste zone, oggi finalmente percepiti come vettori di sviluppo cul- turale ed economico sia dai privati che dal pubblico. L’architetto Iris Benoni ha tracciato alcune ipotesi per il futuro con suggestivi progetti che potrebbero essere realizzati in accordo e in compartecipazione pubblico-privata, con una rete di imprenditori locali a Castiglione del Lago, Magione e Passignano sul Trasimeno coinvolti direttamente: Benoni ha presentato spunti per progetti per il lungolago sud di Castiglione del Lago, Passignano e Monte del Lago. ◀ ▶ CASTIGLIONE DEL LAGO
Trecento candele per illuminare una serata a favore del pianeta. E’ l’idea pensata, per il quinto anno consecutivo, da un ristorante del Trasimeno: si tratta dell’Acquario di Castiglione del Lago che in occasione dell’evento mondiale “L’ora della terra” organizzato dal Wwf a livello planetario, ha fatto cenare i suoi commensali con solo la luce fatta dalle candele: ma non un numero qualsiasi, ben 300. Una serata magica, dall’atmosfera romantica gustando chiaramente i prodotti del Trasimeno. “E’ ormai diverso tempo - spiega Tiziana Brusconi insie- me alla figlia Viola - che aderiamo volentieri a questo appuntamento. Crediamo fortemente nell’importanza di aiutare il nostro pianeta, è vero il nostro è un piccolo gesto, ma insieme a quello di tante altre persone sensibili può fare la differenza”. Sempre al Trasimeno all’evento ha aderito anche Tuoro sul Trasimeno (spegnendo le luci del palazzo comunale) con i suoi bambini che per l’occasione hanno anche creato uno slogan per far aderire più concittadini possibili alla manifestazione. ◀