La coop sociale La Rondine festeggia trent’anni di vita con i suoi 160 soci lavoratori
L’85% delle attività viene portata avanti dalle donne molte delle quali provengono dal settore manifatturiero
▶ CITTA’ DI CASTELLO
(p.p.) Oggi 31 marzo 2018 la cooperativa sociale La Rondine compie 30 anni. E’ un risultato importante, da quando è partita nel lontano 1988 con 9 soci che rispondevano ai nomi di Luciano, Mario, Anna Maria, Manola, Manuela, Laura, Maria Grazia, Valeria e Michela, il minimo di legge per costituire una cooperativa, che a oggi ha nel suo organico 160 soci lavoratori. La cooperativa La Rondine in questi anni, oltre a contribuire alla crescita, al miglioramento, all’organizzazione e alla professionalizzazione dei servi socio assistenziali ed educativi nell’Alta valle del Tevere ha dato, soprattutto nei primi anni di attività, la dignità lavorativa a molte donne del territorio che lavoravano nel settore manifatturiero ormai in crisi, soprattutto quelle delle confezioni che invece adesso per gli imprenditori più avveduti e forti sta avendo una importante riscoperta, formandole per avviarle a servizi assistenziali.
Non è un caso, quindi, che all’interno della cooperativa le attività per l’85% sono portate avanti da donne. Oggi la cooperativa lavora prevalentemente con enti pubblici, come la Usl Umbria 1, i Comuni di Città di Castello, Monte Santa Maria Tiberina e Pieve Santo Stefano, le strutture geriatriche Asp Muzi Betti e la residenza servita San Francesco di Sales, ed ha stretto una fitta rete collaborativa con le altre cooperative del territorio, le associazioni, le fondazioni, le università e le scuole di ogni ordine e grado, oltre ai familiari rappresentanti dei nostri utenti.
Il presidente Luciano Veschi annuncia: “Per festeggiare questi primi 30 anni la cooperativa ha organizzato una cena dove saranno presenti i soci fondatori ed i soci attuali, le istituzioni cittadine e tutti coloro che in questi anni ci sono stati vicino, perché la cooperativa La Rondine è un bene che appartiene a tutta la città. Oggi, a trent’anni dalla fondazione, possiamo dichiarare di essere una impresa sociale che ha creato un vero indotto lavorativo per tantissime persone, con un lavoro professionale, dignitoso, condiviso ed uno stato di appartenenza molto forte. Sarà bello condividere questo giorno di festa, che non è un traguardo, ma solo un passaggio, con tutti i miei colleghi che nel tempo, con il loro lavoro, hanno dato le ali per volare a questa realtà”. Certo è che la cooperativa La Rondine è un nome ed un marchio di rilievo nel campo del sociale e si è aperta a tutte le sfaccettature del mercato del lavoro, andando anche in mare aperto non limitandosi solo alle possibili convenzioni con gli enti pubblici e questo è un aspetto da non sottovalutare. ◀