“Ampliamento discarica, in ritardo il no del sindaco”
▶ ORVIETO “Abbiamo votato all'unanimità il parere contrario all'ampliamento del secondo calanco accogliendo favorevolmente la mozione del sindaco che, a seguito di un 'sospetto ravvedimento operoso' visto che il 20 settembre 2017 aveva giudicato accoglibile il progetto in questione, improvvisamente si è schierato dalla parte di coloro che non vogliono alcun ampliamento della discarica orvietana”. Così il capogruppo del Gruppo misto Andrea Sacripanti all'indomani della votazione in consiglio comunale. "Il fatto che né dalla mozione, né dalle sue dichiarazioni risultasse alcun accenno alle reali intenzioni della Regione - osserva, tirando in ballo il primo cittadino, sue le deleghe ambientali - lascia trasparire il classico giochino delle parti per salvare le rispettive facce e ruoli politici. Da una parte, Germani ha capito che sareb- be stato per lui esiziale continuare a porsi a favore del progetto e dall' altra la Regione che, per voce dell' assessore Cecchini, antepone l'interesse dell'Umbria a risolvere il problema dei rifiuti a discapito degli interessi locali, come se l'emergenza rifiuti non dipendesse proprio dall'inerzia e dall'incapacità di chi ha amministrato la Regione in tutti questi anni". Al sindaco, Sacripanti addossa la responsabilità di aver indugiato per sette me- si prima di assumere una posizione contraria aspettando le fasi finali della procedura di Via. "Non si sarebbe arrivati a questo punto - dice - se Germani si fosse opposto fin da subito". ◀