Mobilità notturna, studenti all’attacco
▶ PERUGIA
Dalle 5 della mattina alle 2 di notte. La fascia oraria di percorrenza del trasporto pubblico cittadino si estende e la notte diventa piccola a Perugia. Nei progetti dell’amministrazione comunale questa sembra essere una delle nuove linee da seguire per migliorare il servizio di trasporti cittadino. Ma, a detta di alcune associazioni studentesche, la posizione assunta ed espressa oggi dalla giunta contraddice quanto precedentemente detto su Gimo, il servizio in vigore di mobilità notturna pensato principalmente per le esigenze degli studenti universitari ma diretto a tutta la cittadinanza e garantito da Umbria Mobilità in collaborazione con Università, Regione, Comune e Adisu. “La nostra battaglia per la mobilità notturna a Perugia è stata lunga (iniziata nel 2015 ndr) estenuante ma giusta, in quanto rappresentativa di un reale bisogno e di prospettiva per la città. Di questo finalmente il Comune ha preso atto, con anni di ritardo, controvertendo le proprie argomentazioni strumentali - si legge in una nota firmata congiuntamente da Altrascuola - Rete degli Studenti Medi Perugia e da Sinistra Universitaria - Udu Perugia -. Il mutamento della cultura del trasporto a Perugia è la nostra più grande vittoria”. Pertan- to le stesse associazioni studentesche ritengono: “Assurdo e ridicolo il fatto che non siano in alcun modo state coinvolte le rappresentanze degli studenti e le isti- tuzioni che hanno portato avanti nel tempo Gimo ed i vari progetti di ripensamento del sistema mobilità pubblica. E non è stato dato in alcun modo riconoscimen- to a coloro che hanno sostenuto per primi la necessità del servizio notturno e avviato un processo non è stato facile”.
Da qui segue la richiesta delle associazioni: “di essere inclusi nella discussione di questo progetto e nella sua realizzazione - scrivono -. Ora ci auguriamo che tutte le nostre fatiche e tutti i nostri sacrifici vengano ripagati e riconosciuti, per dimostrare che la nostra è una città per giovani, studenti e lavoratori che hanno la necessità di vivere e muoversi a Perugia a qualsiasi ora della giornata”. Nell’attesa che la giunta Romizi concretizzi i piani futuri in materia di mobilità, fino al 21 luglio in città si muovono gli autobus notturni di Gimo programmati nelle sere di venerdì e sabato nella fascia oraria 22-2.30. Un servizio che le associazioni ritengono tuttora poco pubblicizzato da parte dello stesso Comune nonostante Gimo sia uscito dalla sua fase più propriamente sperimentale per entrare a ritmo di pieno regime con tre linee a disposizione che collegano centro e periferia.
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