La Fontana Maggiore diventa rossa per due giorni: richiama l’attenzione sul dramma del Medio Oriente
▶ PERUGIA
Venerdì 20 aprile alle ore 21 in piazza IV Novembre la Fontana Maggiore verrà illuminata di rosso per richiamare l'attenzione della cittadinanza sul dramma delle popolazioni sofferenti in Medio Oriente, in particolare in Siria. Un momento di preghiera sarà organizzato dal Comitato Nazarat di Perugia. Sabato 21 l'illuminazione di rosso seguirà la conclusione della conferenza "Il dramma dei cristiani in Medio Oriente", che inizia alle ore 17 presso la sala del dottorato. Qui interverranno il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia e Città della Pieve, presidente Cei, Alessandro Monteduro, direttore "Aiuto alla Chiesa che Soffre" Onlus, Gian Micalessin, giornalista inviato di guerra, Ayman Haddad, siriano, docente di Lingua e cultura araba e padre Giuseppe Battistelli ofm (moderatore), Commissario di Terra Santa per l'Umbria. Il gesto di sensibilizzazione vede l'impegno congiunto dell'amministrazione comunale e della Diocesi di Perugia e Città delle Pieve. L'iniziativa è patrocinata da "Aiuto alla Chiesa che soffre Onlus". Il monumento simbolo della città si tinge del colore del sangue dei martiri e diventa luogo di raccoglimento e vicinanza alle popolazioni della Siria. Vicinanza che continuerà a esprimersi, poi- ché, come già da due anni, il 20 di ogni mese, alle ore 21, presso la Basilica minore di San Costanzo, il Comitato Nazarat promuove la recita di un rosario con testimonianza diretta di chi, in paesi diversi, ha subito la persecuzione religiosa anticristiana. Intanto ieri in commissione è stato approvato all' unanimità l'ordine del giorno del consigliere Vignaroli per la tutela della Fontana Maggiore da atti vandalici. Ritiene che sia doveroso impegnarsi con ogni mezzo per la tutela e la conservazione di uno dei beni storici e artistici più importanti della città, proponendo di impegnare l'amministrazione ad attivarsi per una maggiore tutela della Fontana stessa, anche sensibilizzando la Soprintendenza affinché controlli e manutenzioni siano svolti esclusivamente da personale preparato e consapevole e con attrezzature idonee; quindi a predisporre controlli più accurati per la salvaguardia della Fontana e di Piazza IV Novembre, anche mediante l'installazione di nuove telecamere che consentano una migliore videosorveglianza e, infine, a ordinare verifiche frequenti presso i locali che somministrano bevande affinché rispettino il provvedimento di apposizione di prescrizioni del 2012 che ne regolamenta orari e modalità. ◀