Proprio in gamba i bambini della scuola di Lerchi
▶ CITTA’ DI CASTELLO
( p.p.) Nei giorni scorsi la classe V della scuola primaria di Lerchi è stata invitata a Gorizia, alla premiazione dell’VIII edizione del concorso nazionale “10 febbraio”, manifestazione che trae origine degli eventi sul confine orientale della 1a Guerra Mondiale.
Gli alunni, accompagnati dalle insegnanti Orsini e Puletti, dal presidente della Pro loco di Lerchi, Ivo Alberti e da alcuni genitori, hanno partecipato e hanno vinto il 2˚ premio, una targa, una medaglia e 200 euro in buoni acquisto per materiale scolastico. Il lavoro presentato dai bambini del 2˚ circolo “Pieve delle Rose” di Città di Castello è stata la biografia di Angelo Zampini, un sergente di Lerchi che, il 30 ottobre 1917, ha salvato circa 200 persone a Farla di Majano, in Friuli, combattendo con la sua mitragliatrice sino alla morte, avvenuta poi per mano dei soldati austriaci. Zampini, conosciuto come “l’eroe senza medaglia”, solo il 30 ottobre scorso, ha ricevuto la medaglia alla memoria.
Gli alunni della primaria di Lerchi, che sarà sicuramente, appena terminati i lavori ed avute le relative autorizzazioni, intitolata proprio ad Angelo Zampini, hanno poi proseguito per Farla e hanno reso omaggio alla tomba del milite e al monumento costruito dai “farlesi” in suo onore. ◀