Amerina seria e di qualità Proietti: “Così siamo tornati La cultura del lavoro paga”
▶ AMELIA - Michele Proietti è uno di quelli abituati a vincere. Un allenatore che tra Terza e Seconda categoria si è portato a casa quattro campionati (due con la Fornolese, poi Macchie e Guardea) e che con quello appena conquistato con l’Amerina ha toccato quota cinque. E’ stato il primo, in Prima categoria e in “una piazza veramente importante” dice lui, dove è quasi quotidianità che le persone “ti riconoscono per strada e ti chiedono che formazione metterai in campo la domenica seguente” o dove il sindaco ti chiama al telefono “per congratularsi e sapere come procede il lavoro”. Ma è anche “una piazza seria - continua Proietti - questo inverno con la neve ci siamo allenati in 20 e abbiamo provato gli schemi”. Serietà, compattezza di gruppo, qualità della rosa, presenza della società, questa la ricetta che ha portato l’Amerina in Promozione. “Dopo la retrocessio- ne dello scorso anno - spiega il mister - il morale era a terra, ma era forte la volontà di voler tornare subito ai livelli che questa realtà merita. Insieme al presidente Dino Scaia e al direttore sportivo Stefano Della Rosa e con la collaborazione del direttore generale Marco Pernazza, siamo riusciti a costruire una squadra all’altezza confermando giocatori di esperienza come Scoccione, Colangelo, i fratelli Gatti, Lorenzo Sacconi, Bobbi, Miliacca, Trenta, Moscatelli e inserendo alcuni acquisti di valore come il portiere Matteo Taddei, Giulio Sacconi, Piccini, Leonardi, Coppini e Cirillo arrivato a dicembre. Abbiamo avuto alcuni problemi con i sottoquota in quanto ci aspettavamo un ripescaggio in Promozione e abbiamo inserito in prima squadra ragazzi del ‘98 e ‘99, poi invece il ripescaggio non è arrivato e ci siamo ritrovati in Prima dove i giovani sono degli anni ‘96 e ‘97. Nonostante tutto li abbiamo confermati”. Fin dalla partenza nessuna paura degli avversari. “Ad inizio anno - prosegue mister Proietti - leggevo degli acquisti mirabolanti di altre realtà del torneo, ma io ero tranquillo poiché conoscevo il valore della mia squadra. Una volta costruita la nuova Amerina abbiamo ingranato la marcia giu- sta anche grazie alla disponibilità dei giocatori e la cultura del lavoro che fa parte di questo ambiente. Siamo una delle due squadre umbre ancora imbattute e abbiamo il secondo miglior attacco e la miglior difesa del girone D della Prima. Un ringraziamento allo staff, Fausto Fabrizi allenatore seconda, Pierpaolo Angelucci collaboratore e Giordano Di Nicola dei portieri”. Tra tutte c'è una partita che vale la pena ricordare: “La vittoria al 92' con gol di Coppini contro la 4 Castelli. Ci ha reso consapevoli delle nostre potenzialità”. Oltre alla dedica alla famiglia, il pensiero va al prossimo anno: “Dopo tanti anni di Prima e Seconda - chiosa - c’è la voglia di fare esperienze in serie più importanti, come la Promozione”. ◀