Sanità, la battaglia nascosta sui dg
Nicora resta anche grazie a una lettera a Maroni. Azzi confermata
Due conferme, in apparenza scontate, in realtà rimaste nell’incertezza fino alle ultime ore prima delle nomine: Mara Azzi resta a Bergamo come direttore generale dell’Ats (Agenzia per la tutela della salute), Carlo Nicora come dg del Papa Giovanni XXIII, trasformato in Asst (Azienda socio-sanitaria territoriale). La possibilità che lo scenario della sanità bergamasca venisse stravolto è stata però concreta, con Nicora sulla via di Milano, magari a dirigere un ospedale prestigioso come il Policlinico. Alla fine il dg è rimasto alla Trucca, sia perché questa era la sua volontà, espressa più volte anche al governatore Roberto Maroni, sia per le pressioni di una parte importante dei primari del Papa Giovanni (in questo senso andava una lettera firmata da 12 direttori di dipartimento, nella quale si chiedeva che il dg restasse al suo posto) e della politica bergamasca.
Accontentati i primari, soddisfatto Nicora: «Sono molto felice — dice —, restare a Bergamo era quello che volevo, la conferma significa che il lavoro fatto fin qui è stato apprezzato. Resto a dirigere il più grande ospedale della Lombardia, non dimentichiamolo. C’è stata l’ipotesi di andare a dirigere un istituto prestigioso a Milano, ma al Papa Giovanni ho la possibilità di continuare un lavoro importante, con la riforma da applicare». Nicora legge un giudizio positivo a questi anni anche nella promozione di Peter Assembergs, tra i suoi più stretti collaboratori come direttore amministrativo, nuovo dg dell’ospedale di Desenzano: «Ne sono felice, così come sono felice che sia rimasta a Bergamo Mara Azzi, questo dapersone rà continuità al lavoro».
La dg dell’Ats usa più o meno le stesse parole per commentare la conferma sua e del collega: «Il fatto di conoscere il territorio bergamasco mi consente con i sindaci di fare programmazione — spiega la Azzi —, per dare risposte al bisogno delle persone soprattutto nelle zone disagiate. La conferma di Nicora al Papa Giovanni è ottima. Lasciare le già alla guida dell’azienda permette di partire con la riforma subito a gennaio».
Anche la dg dell’Ats perde un collaboratore, l’ex direttore sociale dell’Asl Francesco Locati, di Arcene, nominato direttore generale a Seriate. Un’azienda in questi giorni nella bufera per i fatti di Piario e, nei mesi scorsi, per i guai giudiziari di Amedeo Amadeo, dg per quindici anni costretto a dimettersi. «Ma preferisco non commentare fatti che non conosco — dice Locati —. Sono molto contento naturalmente per questo incarico, per la fiducia che mi è stata accordata dal presidente Maroni».
A Treviglio prende il posto di Cesare Ercole — che lascia per non aver superato il test psicoattitudinale — Elisabetta Fabbrini, ex direttore amministrativo all’ospedale di Busto Arsizio, quotata per le competenze gestionali e in quota Forza Italia. Una nomina che completa un quadro in cui, al netto delle valutazioni sulle competenze dei manager, due dg (Azzi e Locati) sono vicini alla Lega, mentre Nicora, che ha sviluppato la sua carriera a contatto con i principali dirigenti sanitari dell’era formigoniana, è rimasto al suo posto anche grazie a pressioni trasversali. Basti sentire la soddisfazione del sindaco di Bergamo: «La conferma di Nicora al Papa Giovanni è una scelta intelligente, che riconosce il merito e che condivido pienamente, il dg è un punto di riferimento per il territorio — dice Giorgio Gori —. Bene anche la conferma di Mara Azzi: ha le competenze e l’esperienza per coordinare l’applicazione della riforma».
Anche Angelo Capelli (Ncd), vicepresidente della commissione regionale sanità, canta vittoria: «Siamo molto soddisfatti, per il territorio e per il valore delle nomine, che nel complesso sono molto positive». Diverso l’atteggiamento del Movimento 5 Stelle: «È evidente la continuità con il passato anche nella lottizzazione politica — dice Dario Violi —. Ma almeno, col nostro ostruzionismo, abbiamo evitato le nomine di alcuni impresentabili».
Nicora La conferma significa che il lavoro fatto è stato apprezzato Dg Papa Giovanni Azzi Conoscere il territorio consente di fare programmazione coi sindaci Dg Ats (ex Asl) Capelli Sono nomine positive, siamo soddisfatti per il territorio Consigliere regionale Ncd Gori Quella di Nicora è una scelta intelligente. Bene anche per la Azzi Sindaco Bergamo Due nuovi manager A Seriate Locati, ex dirigente Asl A Treviglio Fabbrini, da Busto Arsizio