La Regione pronta ad entrare in Sacbo con Ferrovie Nord Riecco l’Orio-Mosca
Sacbo sta per avere un nuovo socio. Nella fusione allo studio tra la società che gestisce l’aeroporto di Orio e la Sea, cui fanno capo Linate e Malpensa, sta per inserirsi anche la Regione attraverso la società controllata Ferrovie Nord Milano, cui fa capo il 50% di Trenord. E proprio con Ferrovie Nord punta ad acquisire il 30% del capitale di Sacbo per poi ritrovarsi, quando la fusione diverrà operativa, con una quota della società unificata tra il 5 e il 6%. Che secondo le stime attuali varranno circa 150 milioni. Il presidente della Regione Roberto Maroni aveva più volte espresso l’intenzione di avere un ruolo nel riassetto del sistema, e ha scelto la strada di Fnm, quotata in Borsa che potrebbe diventare una holding regionale per le infrastrutture di trasporto. Intanto da ieri, dopo tre anni di assenza, Orio ha di
Nadia Ghisalberti
Assessore alla Cultura
nuovo un collegamento diretto con Mosca. La tratta sarà coperta dalla low cost russa «Pobeda» con voli giornalieri. «C’erano già state altre connessioni, ma questa è importante per i voli economici perfetti per turisti e imprenditori — dice Evegenii Mateichik, rappresentante del consolato russo di Milano —. Ho visitato la città, e la sua bellezza mi ha convinto». «Punteremo a far conoscere ai russi — aggiunge il sindaco Giorgio Gori — tutto ciò che abbiamo da offrire, oltre ad una posizione geografica centrale per il Nord Italia. Il nostro portale “Visit Bergamo” sarà disponibile anche in russo».