Rapine e droga Blitz della polizia: cinque arresti
Viveva tra Caravaggio e Treviglio metà della banda di rapinatori sgominata ieri dalla squadra mobile di Lodi con l’aiuto del commissariato di Treviglio e della squadra mobile di Bergamo. Il gruppo non esitava a ricorrere alla violenza. Lo aveva mostrato il 26 novembre rapinando il Mc Donald’s di Lodi: tre commesse, aggredite con lo spray al peperoncino, erano finite all’ospedale. Il 2 dicembre la banda aveva assaltato il corriere espresso Bartolini di Cornegliano Laudense minacciando di morte i famigliari del titolare per costringerlo ad aprire la cassaforte. Ma uno dei banditi aveva lasciato un’impronta digitale. Così i poliziotti sono risaliti a Daniel Gravagno, 33 anni, di Livraga, uscito di prigione a luglio dopo 9 anni per una rapina in banca a Milano, dove aveva rubato 15mila euro. Le indagini hanno portato all’individuazione del fratello Cristian Gravagno, 31 anni, di Tavazzano e al cugino Giuseppe Vona, 33 anni, residente a Vidalengo di Caravaggio e al suo coinquilino Imad Cherkaoui, 25 anni e a Salvatore Voddo, 24 anni di Castel Cerreto. Tutti sono stati arrestati, gli ultimi tre sono detenuti a Bergamo. Nell’appartamento di Vidalengo i poliziotti hanno trovato 1,5 chili di hashish in 150 ovuli, una pistola lanciarazzi, spray urticante e armi da taglio. Gli inquirenti sospettano che la banda sia responsabile anche della rapina del 15 novembre a un bar di Masano.