Mercato Atalanta Per il dopo Cigarini il sogno è Aquilani
Mercato Il giocatore dello Sporting Lisbona, che non rientra più nei piani dei lusitani, vuole l’Italia e l’Atalanta è sulle sue tracce per sostituire Cigarini. Il nodo dell’ingaggio
«È una scelta importante, ben ponderata. Voluta fortemente perché è un’avventura che mi dà molti stimoli dopo tanti anni in una società, ho pensato fosse arrivato il momento di cambiare». Luca Cigarini si è presentato così alla Sampdoria dopo cinque stagioni consecutive (sei totali) con la maglia dell’Atalanta. Toni leggermente diversi su Facebook, più concentrati sulle annate trascorse ai piedi delle Orobie e meno su quello che verrà.
Intanto il futuro è già arrivato, perché Ervin Zukanovic è un nuovo difensore dei bergamaschi, dopo che ieri mattina ha lasciato il ritiro di Pinzolo della Roma per aggregarsi a quello di Rovetta. Difensore centrale ma capace di destreggiarsi anche sulla fascia sinistra, era quella pedina richiesta da Gian Piero Gasperini per completare un reparto ancora monco e che, probabilmente, potrebbe presto vedere un altro approdo.
Perché l’idea è quella di non
Ho voluto fortemente questa maglia, che mi dà nuovi stimoli. Ho scelto la Samp perché si è dimostrata la più interessata e la più concreta. È una grande piazza storica che rappresenta il calcio italiano
Luca Cigarini centrocampista
Sampdoria Concorrenza Ad Aquilani nei giorni scorsi sono arrivate offerte dalla Cina e anche dalla Sampdoria
lasciar perdere il discorso Gabriel Paletta, sebbene sia molto più complicato dello scorso agosto quando l’italoargentino decise di puntare su Bergamo. Il Milan appare invogliato a investire su un difensore come Rugani e a quel punto Paletta potrebbe essere sacrificato: molto dipenderà dai nuovi (vecchi?) dirigenti meneghini che, ancora, non hanno la certezza del vento che tirerà. Zukanovic in ogni caso arriva in prestito con diritto di riscatto e potrà presto liberare anche Davide Brivio, sempre più vicino alla cessione: d’altro canto il suo ruolo è già occupato da Dramé e l’arrivo del bosniaco restringe ulteriormente i margini di manovra. Su di lui c’è il Palermo, soprattutto in caso Lazaar cambi maglia: c’è lo Sporting Lisbona ma è stato accostato anche all’Atalanta.
A proposito dei portoghesi il nome nuovo per il centrocampo — e potrebbe essere un ottimo sostituto di Luca Cigarini — è quello di Alberto Aquilani, trentadue anni e l’ultima stagione vissuta da protagonista con i biancoverdi. La voglia sarebbe quella di ritornare in Italia per un altro capitolo della propria carriera, anche perché non rientra più nei piani del club lusitano. Nei giorni addietro erano arrivate anche alcune offerte dalla Cina: pare che, prima che la Sampdoria scegliesse Cigarini, fosse in lizza per vestire il blucerchiato. L’ingaggio elevato è però il nodo fondamentale.
Piccolo intrigo per Andrea Conti, invece. L’Atalanta lo ha tolto dal mercato più volte, ma il Sassuolo si è informato con decisione. La richiesta è di circa 7 milioni di euro e Conti diventerebbe l’erede di Vrsaljko sulla fascia destra neroverde. Per cautelarsi i dirigenti nerazzurri hanno chiesto subito informazioni alla Sampdoria per Jacopo Sala, vecchia conoscenza del settore giovanile di Zingonia (passato da teenager al Chelsea), che non appare incedibile dopo aver perso il posto in favore di De Silvestri. Gli abboccamenti ci sono ma l’affare non appare in dirittura d’arrivo, né da una parte né dall’altra.
Così come sembra complicato che l’Atalanta voglia privarsi di Alejandro Gomez, pedina fondamentale per il gioco di Gasperini. Il procuratore lo ha proposto alle grandi del campionato, Vincenzo Montella lo monitora con attenzione ma rischia di doversi arrendere al fatto che il Papu non sia sul mercato. Per la fascia si avvicina invece Federico Ricci, di proprietà della Roma e autore di una stupenda stagione al Crotone: potrebbe essere lui, con Marco D’Alessandro, a giocarsi il posto sulla destra.