«Funivia, stop nel weekend e nessuno ci ha avvisato»
Una struttura turistica che chiude nel week end di Ferragosto: succede alla funivia per Selvino. Non si è ancora capito chi lo abbia deciso, ma sono già esplose le proteste.
«Vergognoso. Il servizio della funivia da Albino a Selvino viene sospeso nei giorni 14, 15 e 21 agosto quando sono attese 20 mila persone. Ancora una volta i tagli del Governo sulla Provincia ricadono sui piccoli comuni. Hanno deciso senza nemmeno avvisarmi». È infuriato il sindaco di Selvino Diego Bertocchi dopo che per caso, ieri pomeriggio, ha scoperto la novità dai suoi cittadini. «Non posso accettare queste scelte che colpiscono il nostro territorio nel periodo di massima affluenza di turisti — spiega Bertocchi —. Non voglio prendermela con Sab, ma non si potevano scegliere tre giorni diversi nel mese d’agosto da questi? Già da due anni ci hanno privato di un bus che arriva in paese. Ora anche la funivia. Senza auto il nostro paese è irraggiungibile».
«Noi siamo solo i gestori, non decidiamo nulla — risponde Valentina Astori, direttore generale di Sab —. La decisione è dell’Agenzia del trasporto pubblico locale che non ha risorse proprie ma solo quelle erogate da Regione e Provincia. Non avevamo scelta, il taglio è previsto dalla delibera regionale sulle Province: sulla funivia è in programma anche a dicembre uno stop ma
cercheremo in tutti modi di evitarlo. Non ci aspettavamo nemmeno noi una scelta di questo tipo, siamo dispiaciuti». Regione Lombardia si chiama fuori. «Non c’entriamo nulla — chiarisce l’assessore ai
Trasporti Alessandro Sorte —, la questione è semplice: l’Agenzia ha meno soldi perché la Provincia di Bergamo non riesce più a contribuire. Tutta colpa di Renzi che prima di abolire le Province sta distruggendo
il trasporto pubblico locale».
Il sindaco di Selvino, però, non molla: «La Provincia o la Regione, se lo vogliono veramente, possono ancora trovare i soldi per garantire il servizio e far ripartire la funivia. Mancano ancora tre giorni a Ferragosto. Non possiamo buttare via tutto così, questa è una grandissima ingiustizia e chiedo anche agli altri sindaci dei paesi di montagna di fare squadra per lottare insieme contro queste scelte scellerate». Il consigliere delegato ai Trasporti in Provincia è il sindaco di Costa Volpino Mauro Bonomelli, che ieri non è stato possibile contattare, mentre Pasquale Gandolfi, che fa le veci del presidente Matteo Rossi (in vacanza), dice di non essere al corrente della vicenda. «Non riesco a trovare una spiegazione al perché si è arrivati a questa decisione — riprende il sindaco Bertocchi —, magari sapessi come mai hanno deciso di tagliare le gambe al nostro turismo. Posso solo ringraziare Lara Magoni per l’impegno di questi giorni nel tentare di garantire il servizio».
E l’ex campionessa di sci, oggi consigliere regionale, aggiunge: «Sono amareggiata. Da politica provo vergogna per il silenzio che ci circonda. Mai avrei immaginato che le moltitudini di telefonate e messaggi inviati non trovassero nemmeno una risposta. È questione di scelte perché dalla Regione, anche settimana scorsa, sono stati garantiti altri 2 milioni di euro per il trasporto pubblico locale». Un pessimismo che lascia trasparire la grande difficoltà nel saltare un ostacolo che, per una località turistica come Selvino, si presenta alto.
Una vergogna, hanno deciso senza nemmeno avvisarmi
Regione e Provincia possono intervenire Diego Bertocchi sindaco di Selvino