Ongis ai vertici della banca: tanti voti poche poltrone

È in una cena organizzata all’Imiberg tra una ventina di membri del «Comitato Bergamo Popolare», alla presenza di Zanetti e Moltrasio, che Ongis relaziona sull’apporto di Cl all’assemblea. «Rivendica il merito di aver portato 1.400 voti», annota italo Lucchini nei suoi appunti. Ma è in quell’occasione che Claudio Solenghi della Cdo attacca Moltrasio e Zanetti «facendo presente che i posti assegnati non sono adeguati al numero dei voti apportati». Un rammarico che anche Ongis evidenzierà in una mail qualche tempo dopo: «Non ho gradito le scelte fatte dai vertici di Ubi e mi spiace che Moltrasio e Zanetti non si siano sentiti in dovere di farci una chiamata per avvertirci delle scelte operate. Non si trattava di grandi nomi ma di incarichi vicini». Moltrasio nella cena Imiberg risponde che la Bardoni è nel Comitato Parti Correlate e «svolgerà un ruolo sempre più importante». L’indagine scuote la direttrice del Confiab che si rivolge al Vescovo perché intervenga sulla stampa. «Non deve confondere la Diocesi con l’Eco», la risposta di Beschi stando alla Bardoni, che l’indomani si infuria. Abbandonandosi, in una telefonata alla sorella, a frasi scurrili.