Mezza Quaresima Caccia alla «ègia» più bella
Da stasera tre giorni di festa con il Ducato di piazza Pontida Al rogo le buche sulle strade. Carri in arrivo anche dalla Turchia e dall’Algeria
Chi è la «ègia» più bella del reame? Torna la Sfilata di Mezza Quaresima, organizzata dal Ducato di piazza Pontida, che attira ogni anno 60 mila persone. Tre giorni di festa per accogliere la bella stagione (che si spera non piovosa) ed esorcizzare ciò che c’è di spaventoso facendolo svaporare in una risata leggera.
Si comincia stasera alle 20.30 al Quadriportico del Sentierone con uno spettacolo di gruppi folkloristici. Domani, alle 18, sotto i portici di piazza Pontida, sarà inaugurata la mostra dei bozzetti della «ègia» realizzati dagli studenti della Scuola d’arte Andrea Fantoni. Fino alle 20, i ragazzi li presenteranno al pubblico. «Al rogo», quest’anno, finiranno le buche sulle strade e sui marciapiedi. La festa entrerà nel vivo alle 19.30, con musica e presentazione dei carri che parteciperanno alla sfilata di domenica. Alle 20.30 si terrà l’elezione della «ègia piö bèla», la vecchia più bella. Ogni gruppo o carro è invitato a partecipare al concorso presentando la propria, che può essere una donna, ma anche un uomo abbigliato con scialli di lana, parrucche argentate, cappellini fantasiosi e chi più ne ha più ne metta. Una giuria valuterà le «ège» concorrenti e la vincitrice avrà 100 euro e l’onore di aprire la sfilata di domenica insieme al Duca «Smiciatöt». In caso di maltempo, l’elezione della «più bella» si svolgerà al È in programma domenica con la sfilata dei carri Quadriportico del Sentierone, il rogo domenica sera, mentre la sfilata sarà spostata al 2 aprile. Se dovesse piovere in entrambe le giornate, tutto sarà rinviato all’1 e 2 aprile. Sperando invece che il tempo sia bendisposto, sabato sera, dopo le vecchie migliori si premieranno i tre migliori disegni dei ragazzi del Fantoni. La vincitrice è Irma Modonutti e la gigantografia della sua «ègià», che raffigura una vecchia in un gomitolo di strade piene di buche, finirà tra le fiamme del «Rasgament». Ma prima l’attrice Simona Ronchi leggerà la poesia del «Testamento», composta per l’occasione dalla poetessa Rita Rossi.
Domenica, gran finale. Dalle 10 alle 12, in piazza Pontida torneranno gli studenti del Fantoni, mentre al Quadriportico si esibiranno i gruppi folklorici. Dalle 10 alle 14, i carri si ammasseranno in piazza Marconi e nelle vie Bonomelli e Bono. Saranno 64, provenienti dalla provincia di Bergamo, ma anche da Novara e Lecco, dalla Turchia e dall’Algeria. La sfilata inizierà alle 15 in viale Papa Giovanni XXIII, proseguirà in piazza Pontida, arriverà in via Broseta e in via Zendrini. Si concluderà alle 18.30 con la premiazione dei vincitori. Per tutta la giornata, il Ducato distribuirà agli spettatori mezza tonnellata di chiacchiere e due quintali di caramelle.