Alzano, i volontari di WhatsApp sistemano il parco
Dopo l’appello, lavori al cimitero e al parco per i bambini
Il Comune mette pennelli, attrezzi e vernici, loro la manodopera. I volontari di Alzano Lombardo, dai 27 ai 64 anni, si sono chiamati a raccolta tramite WhatsApp. Hanno sistemato il cimitero, ora rimetteranno a nuovo i giochi del parco.
«Non sempre i Comuni hanno la possibilità di fare tutto. Dunque il Comune di Alzano Lombardo acquista i materiali, come vernici e pennelli, noi ci mettiamo la manodopera». Parla così Bruno Valsecchi, 58 anni, pensionato, presidente del comitato di quartiere di Alzano Sopra, uno dei 5 della città, che comprende anche il centro, Olera, Nese e Monte di Nese.
Tre mesi fa, Valsecchi ha lanciato un appello tramite WhatsApp e sul gruppo Facebook «Sei di Alzano Lombardo se…». L’obiettivo, «sentito come un dovere civico, per dare una mano concreta alla città», è restaurare beni comunali pubblici ormai deteriorati dal tempo e dall’uso.
«All’invito — racconta — ha risposto un gruppo variegato di persone. Hanno età diverse, dai 27 ai 64 anni, e fanno mestieri diversi, dal pensionato all’operaio. Ci siamo subito dati da fare, coordinati da un imbianchino professionista, che si è prestato come volontario». E continua: «Io me la cavo abbastanza bene con i lavori pratici, anche se non ho competenze specifiche. Prima di andare in pensione, facevo il responsabile delle risorse umane».
Il gruppo di volontari, dopo alcune riunioni organizzative, ha stabilito di iniziare l’operazione di restauro e pulizia del cimitero. «Il Comune — ricorda — ha finanziato il progetto e ha collaborato attivamente, grazie al vicesindaco Pietro Ruggeri e all’assessore Mariangela
Otto ore al giorno Ogni cittadino per due settimane ha regalato il suo tempo, c’è chi ha dato intere giornate Il Comune acquista il materiale noi diamo la nostra manodopera Bruno Valsecchi Presidente comitato
Carlessi per la scelta dei colori e il progetto di realizzazione». I lavori, durati due settimane, sono terminati la scorsa settimana. «Chi aveva più disponibilità di tempo — specifica Valsecchi —, si è dedicato mattina e pomeriggio, per 8 ore al giorno».
Insieme hanno rimosso le aree screpolate della muratura esterna e interna, passato due mani di verniciatura e tinteggiatura. Stessa cosa per il deposito di materiali, che presentava delle «parti sfondate» e che è stato ripulito e riverniciato. Anche i soffitti dei loculi hanno ricevuto il trattamento di manutenzione. La parte più impegnativa dell’operazione è stata la rimozione delle foglie che ostruivano il passaggio dell’acqua nei canali (l’acqua, salendo, corrodeva e rovinava i muri).
«C’era anche un discorso di sicurezza. Il cimitero è frequentato molto dagli anziani del quartiere — conclude Valsecchi —. Abbiamo reso un servizio, come vorremmo continuare a fare, riprendendo dal parco vicino al cimitero». Infatti il progetto attuale è sistemare il parco giochi di Alzano Sopra, sostituendo il legno deteriorato dell’altalena e rimuovendo le scritte fatte dai ragazzi, che imbrattano i vari giochi. C’è poi la volontà di proseguire oltre. «Ci coordiniamo tramite WhatsApp, — conclude Valsecchi —, partecipiamo a riunioni per capire come andare avanti e cosa possiamo fare, coinvolgendo il più possibile anche altri cittadini tramite il gruppo ”Sei di Alzano se…”».