Ex centrale, bandi per lavori e gestione

A metà 2019, riaprirà l’ex centrale di via Daste e Spalenga alla Celadina. Fra quindici giorni, uscirà il bando del Comune di Bergamo per i lavori: un cantiere lungo 18 mesi, finanziato dal governo tramite il progetto sulle periferie. A stretto giro, toccherà alla gara per la gestione. L’intervento vale 4,6 milioni di euro: 4,2 milioni per la sistemazione dell’edificio, con pareti fonoassorbenti, nuovi impianti d’areazione e una sala-cinema; 400 mila euro per ripavimentare la piazza, dove saranno piantati alberi. «Non solo recuperiamo il fabbricato — dice l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Brembilla —, ma riqualifichiamo un’intera zona che era vuota e desolata». Entro fine anno, si aprirà (durata 60 giorni) il bando per la concessione di 15 anni della struttura, incluso il piazzale. «Di solito si appaltano prima i lavori — spiega Francesco Valesini, assessore alla Riqualificazione urbana —, sapere chi saranno i gestori è un segnale di impegno e serietà». Per il primo quadriennio, il canone sarà di 100 mila euro all’anno; poi salirà a 140 mila euro. La gara si rivolge a enti, associazioni, cooperative e privati, anche riuniti in raggruppamenti, nell’alveo di un futuro socio-culturale dell’ex centrale. Ad esempio, uffici e spazi di coworking per i piani alti, spettacoli e un bar nella hall centrale, film nella sala al pianterreno. «Verranno assegnati 100 mila euro una tantum — chiosa l’assessore Valesini — per promuovere attività sulla piazza, che i concessionari potranno usare gratuitamente (come l’anfiteatro, ndr) per 60 giorni all’anno».