Malore, pensionato muore nel frontale contro un’auto «Andava dagli ex colleghi»
I coniugi di Vailate contro i quali si è schiantato l’hanno visto accasciato sul volante, pochi istanti prima dello scontro. C’è con tutta probabilità un malore all’origine dell’incidente in cui ha perso la vita Sergio Fontana, 75 anni, pensionato di Treviglio.
Ieri mattina era partito di casa verso le 9.30 alla guida della sua Nissan Micra. «Era sereno — racconta la moglie Rosangela —, doveva raggiungere Cremona per una rimpatriata con gli ex colleghi della Pirelli, dove aveva trascorso tutta la carriera lavorativa». Verso le 10.15 il pensionato percorreva la strada provinciale 2 a Cremosano, in provincia di Cremona. Aveva superato la frazione San Benedetto e stava raggiungendo la località Santa Maria dei Mosi quando ha avuto il malore, mentre usciva da una curva. Piegato sul volante, non è più a riuscito a controllare la sua auto e ha invaso l’altra corsia, su cui proveniva una Fiat Cubo.
A bordo c’erano marito e moglie, di 72 e 68 anni. L’urto è stato inevitabile. Immediati soccorsi, ma per Sergio Fontana non c’è stato nulla da fare. I due coniugi di Vailate sono stati ricoverati all’ospedale Maggiore di Crema, non sono in pericolo di vita. Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti gli agenti della Polstrada di Crema.
Sergio Fontana viveva con la moglie in un appartamento in viale Piave, al civico 14. «Era originario di Caravaggio — racconta lei — ma da quando ci siamo sposati, 47 anni fa, avevamo sempre vissuto qui a Treviglio. Era una persona allegra e amichevole. Amava la montagna, una passione che gli era venuta da piccolo, fino ai 6 anni d’età aveva vissuto a Trento dai nonni. Eravamo stati a Trento fino a giovedì per i mercatini di Natale. Quel che è successo oggi è un fulmine a ciel sereno».