Les Moustaches Dal palco teatrale a quello del Druso
Poliedrici, creativi e instancabili. Les Moustaches non solo calcano i palchi teatrali, ma hanno anche una costola musicale, gli Lms. E, venerdì, al Druso di Ranica sfodereranno il loro alternative folk (apriranno i bresciani Open for fun alle 22, ingresso con consumazione 12 euro). Il gruppo di Fara Gera d’Adda comprende una quindicina di artisti, con due cantanti, tastiere, sezione coro e ritmica ovvero batteria, due chitarre, basso elettrico e fiati, dunque tromba, trombone, sax e flauto. I componenti hanno l’età media di 20 anni.
Alberto Fumagalli, 27, diplomato alla scuola del Teatro Brancaccio in regia, drammaturgia e recitazione, oggi docente all’Accademia dei sogni di Osio Sotto, è il cantante insieme a Sonny Corradi, oltre a essere scrittore e autore dei testi. «Les Moustaches e gli Lms sono due realtà con uno stesso cuore, due canali differenti, il primo dal 2012 calca i palcoscenici teatrali, il secondo è una band a tutti gli effetti, nata quattro anni dopo, con un album in uscita in primavera — spiega Alberto —. Da attore mi sento più a mio agio a interpretare un ruolo, ma le mie doti teatrali arricchiscono lo spettacolo». Tra le canzoni più apprezzate dai fan della compagnia, ci sono le romantiche «Nerone», dove il gesto estremo dell’imperatore romano è considerato un atto d’amore, come recita il ritornello «io stasera faccio il pazzo, brucio Roma per lei», «La mia luna», brano quasi jazz, vincitore al Lazzaretto del concorso «Nuovi suoni live» per la miglior canzone, dove l’astro è la metafora dell’amata. E ancora «La Madonna del Bailino», dove a essere scimmiottata è la festa folcloristica che si tiene ogni anno a Levate. Gli Lms svolgono un’attività concertistica nei festival come Fara Rock, Fast Fest, Livevil e nei teatri di Milano, Bergamo, Brescia, Cremona e Torino, sia come gruppo principale sia come supporto. Gli arrangiamenti e la direzione musicale sono affidati a Paolo Camporesi. Gli Lms sono scanzonati e virtuosi allo stesso tempo, tutti con studi universitari o di conservatorio. «Siamo un misto tra Pupo, Elio e le Storie Tese e gli Ac/Dc», sorride Fumagalli.
A rendere particolare lo show, è proprio la parte coreografata. «Spesso ci esibiamo con l’accompagnamento di un corpo di ballo, questa volta Pietro Morbelli interverrà a mimare i brani con il suo intrattenimento finto sciocco che tanto ricorda le movenze di Mangoni ai concerti di Elio», conclude il cantante attore.