Piccinelli: «Non porto rancore a nessuno» Regione, ipotesi Franco
Enrico Piccinelli è fuori, Forza Italia non l’ha ricandidato. Al senatore non è bastato rientrare nel partito (saldando i conti) dopo la parentesi in Ala. «Meglio così — scherza lui —, sono in Forza Italia dal 1994, qualcuno sarà stanco di vedermi in giro. Torno a fare l’ingegnere». In realtà nel pomeriggio circola un’agenzia con uno sfogo velenoso: «Avrebbero potuto farmi perlomeno una telefonata, a Bergamo hanno preferito mettere l’autista di Fontana», avrebbe detto Piccinelli secondo l’Agi. «È una cattiveria, la smentisco in modo categorico — ribatte per telefono —. Ringrazio Berlusconi e la Gelmini per l’opportunità di andare al Senato. Non mi ricandido per motivi personali, non porto rancore a nessuno. Forza Italia ha una bella squadra. Sarà una legislatura difficile, serve gente da battaglia». Intanto, dopo la candidatura di Alessandro Sorte alla Camera, si fa più probabile il nome di Paolo Franco, coordinatore provinciale di FI, come capolista degli azzurri alle Regionali.