Corriere della Sera (Bergamo)

Un corteo e un comizio, città blindata

In 35 di Forza Nuova e in 50 dei centri sociali. Per non farli scontrare, 180 agenti

- di Fabio Paravisi

Il segretario regionale di un partito sente gli avversari scandire uno slogan simile al suo, imbraccia il megafono e con la vena del collo che si gonfia grida «Copioni!». E già questo dà l’idea del livello dello scontro avvenuto ieri pomeriggio in pieno centro fra 50 militanti dei centri sociali e di Potere al popolo e i 35 radunati in piazza Dante per il comizio di Forza Nuova e Fiamma Tricolore.

Uno scontro consistito solo nell’accensione di qualche fumogeno e nello scambio di insulti e slogan. Da una parte «Il 25 aprile non è una ricorrenza/Ora e sempre resistenza» e «A tutti gli immigrati solidariet­à/Fuori i fascisti dalle città». Più un tentativo di cantare «Fischia il vento», abortito a metà della prima strofa perché nessuno ricordava il testo. Dall’altra parte, «Italia agli italiani» e «Contro il comunismo la gioventù d’Italia/ Boia chi molla è il grido di battaglia». In mezzo, 180 uomini tra polizia, carabinier­i, finanzieri e vigili a chiudere ogni varco di piazza Dante e a fermare il traffico: per oltre un’ora ci sono stati il blocco di via Roma più chiusure a singhiozzo in via Verdi, via Petrarca e largo Belotti.

Ma nonostante insulti e facce truci, a entrambe le parti è sembrato sufficient­e avere mostrato la propria esistenza e non ci sono state forzature. Giusto il segretario lombardo forzanovis­ta Salvatore Ferrara ha tentato di avvicinars­i agli avversari ma è stato acciuffato direttamen­te dal questore. Alla fine il comizio si è svolto senza problemi di fronte a un gruppetto di militanti con 12 bandiere, quasi tutti importati da Milano. Con il candidato bergamasco Marcello Serughetti che non è riuscito a sovrastare con la sua voce il rumore del generatore che alimentava il microfono. E con il segretario nazionale Roberto Fiore che se l’è presa soprattutt­o con la Lega e ha alzato a un milione e mezzo il numero degli immigrati da rimpatriar­e. In precedenza i centri sociali avevano cercato il contatto con i militanti di Casa Pound riuniti in un bar di piazza Pontida. Bloccati dalla polizia, se l’erano poi presa con il gazebo di Andrea Tremaglia, il cui manifesto strappato è stato infine l’unica vittima della giornata.

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 ??  ?? Discorso Un piccolo gruppo di militanti di Forza Nuova ha partecipat­o al comizio in piazza Dante, aperto con il canto dell’Inno di Mameli
Discorso Un piccolo gruppo di militanti di Forza Nuova ha partecipat­o al comizio in piazza Dante, aperto con il canto dell’Inno di Mameli
 ??  ?? Il poster Dopo una protesta contro Casa Pound i centri sociali se la sono presa con il manifesto di Andrea Tremaglia
Il poster Dopo una protesta contro Casa Pound i centri sociali se la sono presa con il manifesto di Andrea Tremaglia
 ??  ?? Protesta Sopra, i rinforzi della polizia in via Petrarca. A destra, un momento della contestazi­one
Protesta Sopra, i rinforzi della polizia in via Petrarca. A destra, un momento della contestazi­one

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