Se le detrazioni diventano un affare
Chi vuole monetizzarle subito, chi vuole acquistarle investendo: nasce un portale
Un ingegnere di Clusone, Marco Massini, 34 anni, ha creato un sito (CreditoEnergia.it) dove i condomini possono mettere in vendita le loro detrazioni fiscali. Gli acquirenti (privati, aziende o enti), pagando una percentuale alla piazza virtuale, possono acquistarle al 30% in meno, come previsto dalla Finanziaria 2017. L’utente tipo che usa il sistema può essere una persona che ha bisogno immediato di soldi.
Chi vende rinuncia al 30% della somma, ma incassa il denaro subito
La compravendita è stata allargata a tutte le abitazioni, presto sarà operativa
L’idea gli è venuta quando ha scoperto che la Finanziaria 2017 aveva introdotto una novità: la compravendita delle detrazioni fiscali relative a interventi di riqualificazione energetica di aree condominiali comuni. Come rifare i cappotti isolanti e la copertura del tetto. Una norma che «permette al condomino di cedere le proprie detrazioni a terzi e ricevere subito, ma in percentuale ridotta, il denaro che altrimenti recupererebbe in dieci anni».
A parlare è Marco Massini, 34 anni, di Clusone, ideatore di CreditoEnergia.it, portale web dove domanda e offerta si possono incontrare. Basta registrarsi al sito, specificare quanto si vuole vendere o comprare e il sistema, come in un gioco delle coppie, troverà il partner più adatto all’affare. A questo punto le due parti dovranno sottoscrivere un contratto preliminare, impegnandosi a cedere-acquistare il credito fiscale che (ipotizzando un accordo odierno) si genererà a inizio 2019, sulla base delle spese effettivamente sostenute dal condomino per la riqualificazione. Ma chi è l’utente tipo che usa il sistema? «Il venditore può essere una persona che non paga le tasse perché ha un reddito basso e quindi non può godere delle detrazioni — spiega Massini —. Oppure chi, per mille ragioni, ha bisogno immediato di soldi o li vuole impegnare in altro». Regista dell’intero processo è però l’amministratore condominiale: è lui che deve inserire nel portale il credito che uno o più dei suoi condomini vogliono cedere, «ma, in ogni caso — chiarisce Massini — il singolo proprietario potrà vedere lo stato di avanzamento della sua pratica».
Discorso più semplice per l’acquirente, «azienda, privato o ente, che punta sull’investimento sicuro ed economicamente vantaggioso, poiché le detrazioni vengono pagate circa il 30% in meno del loro valore — precisa ancora Massini —. È una percentuale che si allinea al mercato e che viene automaticamente applicata dal portale quando un utente inserisce la somma da scambiare».
Unico scotto da pagare: una percentuale alla piazza virtuale che ha reso possibile l’incontro con il condomino, per il quale invece l’inserzione è gratuita. «Se poi l’acquirente, nel corso dei successivi nove anni, volesse a sua volta cedere il credito, potrà farlo senza problemi, sempre utilizzando il portale», chiarisce il trentaquattrenne.
Il sito è online da poco, ma Massini — un passato da aspirante musicista e un presente da consulente per start up digitali — ci stava lavorando da mesi. Ha messo a frutto tutte le competenze maturate negli ultimi dieci anni, che ha trascorso tra l’università di Ingegneria gestionale e delle telecomunicazioni e un impiego di quasi cinque anni in Groupon, dove era responsabile di un settore aziendale per il Sud Europa.
Nel 2015 ha scelto di cambiare e ha creato un’agenzia di consulenza marketing e strategia di business. Ha anche preso casa in Spagna, a Madrid, nonostante spesso faccia ritorno alla base, dove i suoi collaboratori monitorano l’attività del portale.
Presto potrebbe interessare nuovi utenti, non solo condomini: «L’ultima legge Finanziaria prevede la compravendita delle detrazioni per gli interventi agevolati a tutte le abitazioni — conclude Marco Massini —, ma non sono ancora note le modalità operative».