Corsa all’Europa A Benevento vietato sbagliare
Domani l’Atalanta a Benevento per vincere Sei partite per agganciare il treno europeo
Sei partite alla fine, solo due in trasferta. Sta per arrivare la parte di campionato più importante per l’Atalanta, a meno quattro dal sesto posto detenuto attualmente dal Milan. La sfida con il Benevento di domani sera, in questo senso, riveste importanza capitale: mancare l’appuntamento con i tre punti contro le Streghe, malinconicamente ultime a quattordici punti, significherebbe dare l’addio, pur virtualmente, alle ambizioni europee tanto sbandierate nelle ultime settimane.
La matematica ancora non condanna i campani. La retrocessione potrebbe divenire ufficiale in caso di un incastro di risultati difficilmente ottenibile (causa Crotone impegnato con la Juventus), ma la sfida con i nerazzurri è già l’ultimo treno per sperare in una salvezza oramai impossibile. Gli altri campi da seguire con attenzione sono quelli del Grande Torino, dove è di scena il Milan: una mancata vittoria dei granata decreterebbe, anche qui, l’addio all’Europa, mentre i rossoneri devono difendere la propria posizione. Sensibile anche il Franchi, dove si gioca Fiorentina-Lazio, partita molto complicata per i viola. A completare il quadro è
la Sampdoria, pari punti con i nerazzurri, che sulla carta ha l’impegno più semplice, in casa contro un Bologna praticamente salvo.
In quattro giorni, peraltro, ci potrebbero essere ulteriori indicazioni per la lotta europea. Domenica a Bergamo arriva il Torino di Mazzarri, mentre il Milan ospita il Benevento.
Il Sassuolo invece tenterà di rendere la vita difficile alla Fiorentina, con la Sampdoria che farà visita alla Lazio. Insomma, con sei punti la squadra di Gasperini potrebbe essere a poche lunghezze dal sesto posto, con il Torino fuori dai giochi e blucerchiati staccati. Un’impresa sì difficile, ma tutt’altro che impossibile. Anzi,
necessaria per pensare a un finale di campionato da protagonisti, perché poi ci sarà anche il Genoa, ancora una volta al Comunale, che non ha più grandi ambizioni di classifica. Le ultime tre saranno più complicate con Lazio, fuori casa, Milan, tra le mura amiche, e Cagliari, in Sardegna. Tutte squadre che ancora devono raggiungere il proprio obiettivo e che non abbasseranno la guardia. La Fiorentina dovrà ancora incrociare Milan (all’ultima) e Napoli – ma in casa – mentre la Samp sarà giudice della salvezza trovando Spal, Cagliari e Sassuolo, più il Napoli. Tutto è quindi ancora aperto, ma sarà fondamentale raggiungere i tre punti a Benevento. Altrimenti tutti i discorsi andranno a monte, preparandosi per un finale di stagione avaro di soddisfazioni.