Condannata la badante
Due anni e 4 mesi alla badante che maltrattava i disabili a Piazza Brembana.a
Condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione, con la condizionale, e provvisionale di 20 mila euro per ognuna delle parti civili: questa la sentenza a carico di Sonia Cattaneo, badante di 55 anni di Val Brembilla che viveva e lavorava nell’appartamento di Piazza Brembana, messo a disposizione della cooperativa «Il Fiore» per cui lavorava, in cui era stata protagonista di maltrattamenti nei confronti degli ospiti, adulti disabili: un’accusa che lei stessa non ha mai respinto. «Anzi — sottolinea il suo avvocato Stefania Russo — la mia assistita ha scelto il rito abbreviato e non ha mai nemmeno voluto che in aula provassi a contestare l’accusa nei suoi confronti. Ho solo tentato di valorizzare la sua ammissione, piena. Si era già definita una persona severa, che aveva sbagliato, durante l’interrogatorio di garanzia. L’ha fatto anche di fronte al gup». Le due parti civili sono un uomo e una donna, quest’ultima sorella del proprietario dell’appartamento che era stato messo a disposizione della cooperativa. I maltrattamenti, che sarebbero durati da agosto fino a novembre del 2017, dopo i primi sospetti, erano stati filmati soprattutto nell’ultimo mese dai carabinieri: ceffoni, colpi in faccia con un coperchio di plastica, frequenti insulti captati dalle cimici. In carcere per tutto dicembre, Sonia Cattaneo è stata ai domiciliari fino a ieri: ora è libera.