Martina Caironi star delle piste (e dei videoclip)
Caironi protagonista di un videoclip di un pezzo reggae: «Ho esaudito un altro sogno»
Dopo i due film-documentari che parlano della sua vita, ecco un video musicale da attrice vera e propria. Martina Caironi è sempre più a suo agio di fronte alla macchina da presa e nella clip del gruppo toscano «Earth Beat Movement» è riuscita ad abbracciare anche un’altra sua grande passione: la musica reggae. «Abbiamo pensato subito a lei perché sapevamo che era un’amante del nostro genere — racconta la cantante del gruppo, Irene “MisTilla” Bisori —. Ci siamo conosciuti all’Overjam festival in Slovenia e quando le abbiamo fatto sentire la canzone, ha accettato subito. È una ragazza molto disponibile e professionale. Nel brano che si chiama “Change” c’è una frase importante: “Live this change as an opportunity”. Noi cercavamo proprio qualcuno che, nonostante i cambiamenti imposti dalla vita, fosse riuscito a rimboccarsi le maniche trasformando il momento negativo in un’opportunità. La forza che ha mostrato Martina dopo l’incidente rappresenta perfettamente quello che vogliamo trasmettere con le nostre parole». La giornata di riprese ha lasciato una scia di sorrisi e ottimismo nel gruppo: «È una persona positiva e solare. Nella quotidianità noi tendiamo sempre a lamentarci di tante cose, ma alla fine essere sereni con se stessi è la cosa migliore». La gioia per aver fatto parte di questo progetto trapela da ogni parola con cui Martina Caironi racconta la giornata trascorsa a Lucca con la band e con i ragazzi della Kalispéra Production.
«Mi è piaciuto molto il modo in cui hanno saputo unire lo sport e la musica — spiega la campionessa paralimpica di Alzano —. Quando me l’hanno proposto ho accettato senza chiedere nulla in cambio perché adoro il reggae e le produzioni indipendenti che cercano di crescere». Nel video compare più volte il numero 4,72 che rappresenta i metri del suo primato personale nel salto in lungo. Un limite che alla fine della clip riesce a superare: «È stata un’esperienza divertente ma anche pesante: abbiamo girato in un solo giorno ma ormai sono abituata alle riprese “estreme”. Dovevo continuare
a cambiare i vestiti perché dovevamo far finta che fossero giorni diversi e ho gestito da sola trucco e parrucco. Era uno dei miei sogni comparire in un video musicale e, anche se alla sera sono arrivata allo stremo delle forze, la soddisfazione finale ricompensa tutte le fatiche».