La tariffa social dell’energia
Tariffe dell’energia su misura (e social). L’idea di quattro amici di Dalmine.
Erano quattro amici-imprenditori al Point di Dalmine che, nel settembre del 2016, hanno deciso di cambiare il mondo commerciale del gas e dell’energia elettrica. È nata così «Friends» una start up, come digital company dell’energia, dove tutto — previa sottoscrizione e senza intermediari commerciali — è gestito via web. Facile e rivoluzionaria in un mercato, come quello dell’energia, parecchio standardizzato.
Basta cliccare sul sito e ciascun utente, con semplici passaggi, può creare la propria soluzione tariffaria della fornitura. Luce e gas Con la start up inventata da quattro amici al Point di Dalmine è possibile gestire le tariffe personalizzate via web e condividere progetti e profitti Questo è il primo step, chiamiamolo di servizio, che si somma poi ad altri vantaggi del gruppo di acquisto solidale. In pratica, gli aderenti a Friends, costruiscono con tutti gli «amici» una community che crea e produce benefici per tutti, come sconti sulle bollette o a chi presenta un amico, o ancora progetti di utilità sociale e sostegno ad associazioni no-profit. Non solo, ma Friends è la prima community social dell’energia che, attraverso un’operazione di micro finanziamento partecipato, crowdfunding, cresce con l’intento di condividere parte dei suoi profitti con i suoi sottoscrittori e sostenere progetti di utilità sociale. Al raggiungimento della quota di capitale fissata, 125 mila euro, i sostenitori potranno fruire di numerosi vantaggi e opportunità da condividere insieme agli altri membri della community. Che, nel giro di tre anni, dovrebbe crescere previsionalmente in modo esponenziale: da un plafond di 9 mila clienti oggi ad 84 mila nel 2021, con ricavi che dagli 11 milioni di euro del 2019 si proiettano a 25 nel 2020.