Cibo di strada e arte Ad Alzano tre giorni di gusto
Allo Spazio Fase, da oggi a domenica, venti cucine mobili dall’Italia e dal mondo Al Parco Montecchio, domani e dopo, si incrociano architettura e prodotti locali
Valle Seriana, terra di sapori da scoprire. Che siano eccellenze del territorio, cibi di strada o sfiziosità esotiche, questo weekend Alzano Lombardo si anima con due eventi dedicati agli amanti della buona cucina.
I venti «food truck», le «cucine mobili» di The Big Food Festival invadono lo Spazio Fase (ex cartiere Pigna) oggi dalle 18 alle 24 e domani e domenica dalle 11 alle 24. Provengono dalla Bergamasca ma anche da diverse regioni italiane, europee e da altri continenti. Non possono mancare i grandi classici, preparati al momento e serviti caldi, come gli gnocchi fritti dall’Emilia e gli arrosticini dall’Abruzzo, pane cunzatu siciliano, pucce pugliesi, lampredotto fiorentino. E ancora piatti messicani e mix tra cibi asiatici e non come il «sushi burrito». Per non dimenticare il salame e altre specialità a chilometro zero. I golosi di dolci possono invece approfittare di una gran quantità di crêpes e gelati, cupcake e biscotti. Per rinfrescarsi e dissetarsi ci sono cinque postazioni riservate ai drink, dal vino alla birra, dai cocktail alle bibite analcoliche, fino alla «gineria», angolo dedicato al gin, aperto nelle sere di oggi e domani.
Non solo cibo e bevande, ma anche eventi. Stasera dalle 21 alle 23 si esibiscono i Trampolieri itineranti, artisti di strada che volteggiano in una danza al buio che intreccia giochi di luce e abiti svolazzanti.
Se nello Spazio Fase il cibo di strada la fa da padrone, al Parco Montecchio il protagonista è il cibo locale. Questo weekend inizia «Sapori d’Arte», una rassegna che unisce la passione per l’arte a quella per la buona forchetta, e che continuerà fino al 30 giugno nei comuni di Leffe, Pradalunga, Ranica, Cerete, Gandino e Parre.
Ad Alzano l’appuntamento è per domani alle 16, per scoprire la villa, ora sede della biblioteca, e l’oratorio, costruiti nel 1897 per l’industriale Carlo Pesenti su progetto dell’architetto Virginio Muzio. L’oratorio è un esempio di architettura neogotica, realizzata in cemento bianco.
La visita, a cura dell’Assessorato alla Cultura, si conclude con un giro nel parco, in stile inglese, e con l’aperitivo di Sima Sport Asd a base di formaggi e salumi seriani accompagnati da miele e marmellate e annaffiati da vini e birre del territorio.
Il costo complessivo è di 12 o 15 euro a seconda della bevanda scelta, 6 euro per bambini sotto i dieci anni. È obbligatorio prenotare chiamando lo 035704063 o mandando una mail a infopoint@valseriana.eu.