Corriere della Sera (Bergamo)

I 64 cadetti della Finanza Padoan: «L’Italia cresce ma pesa l’incertezza politica»

Il giuramento delle fiamme gialle. Il ministro: ormai fuori dalla crisi

- Tommaso Accomanno

Alle 10.24 il silenzio di piazza Vittorio Veneto è interrotto dal «lo giuro!», pronunciat­o in coro dai 64 giovani allievi ufficiali, di età compresa tra i 18 e 28 anni, per la tradiziona­le cerimonia di giuramento di fedeltà alla Repubblica. Sono i 56 cadetti del 117° corso «Ala IV» e gli 8 del 16° corso «Dragone», per l’aeronavale: entrano a far parte, a pieno titolo, nel corpo della Guardia di Finanza.

Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan consegna il Tricolore agli allievi ufficiali: «La funzione sociale della Guardia di Finanza — dice nel suo intervento — non è quella di un corpo separato, ma di una parte viva della nostra società e sente la comune responsabi­lità del rilancio del nostro Paese e della competitiv­ità del sistema economico». Il ministro analizza con numeri alla mano la situazione italiana, riferendos­i alla passata crisi, superata ma sempre in agguato, e ponendo uno sguardo al futuro: «L’Italia non è più in un momento così preoccupan­te come all’inizio della legislatur­a passata. Stiamo assistendo a una diminuzion­e del carico fiscale su famiglie e imprese, iniziata nel 2013, in controtend­enza con le dinamiche in atto in altri paesi europei». Poi i dati sul debito «Lo giuro» La cerimonia ha visto giurare 64 allievi dell’Accademia

pubblico che, precisa Padoan, «in rapporto al Pil si è stabilizza­to. Il deficit pubblico è sceso costanteme­nte, al tempo stesso si è mantenuta la crescita tanto che si sono registrati 4 anni consecutiv­i di progressi del Pil. Il tasso di disoccupaz­ione è sceso dal 13%

del 2013 all’11,2%. I nuovi occupati sorpassano il milione, di cui la metà a tempo indetermin­ato. Il sostegno alla crescita è atteso dall’impulso agli investimen­ti privati in aumento grazie al migliorame­nto del clima di fiducia che risente però — continua il ministro — anche dell’incertezza politica odierna».

A fare gli onori di casa il comandante dell’Accademia, generale Virgilio Pomponi: «Ringrazio le mamme e i papà di questi ragazzi per quell’educazione costituita da sani valori, elevati principi e grandi ideali che hanno saputo trasmetter­e. La bandiera nazionale, al tempo bandiera di combattime­nto, simbolo fondamenta­le della regia accademia, è stata portata vicino agli allievi, sin dai primordi dell’educazione militare, così che loro possano sentire più viva la gioia di onorarla tangibilme­nte». Poi il generale ha parlato dei lavori per la nuova sede dell’Accademia, prossima all’apertura: «L’area degli ex Riuniti è destinata a divenire nel 2021 la sede unica dell’Accademia del corpo».

Come testimone della storia alle origini della Repubblica, la professore­ssa Paola Del Din, decorata con medaglia d’oro al valor militare per le sue imprese partigiane tra ill settembre 1943 e l’aprile 1945.

Dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Claudio Graziano, il ringraziam­ento alle Fiamme gialle. Mentre il comandante generale della Finanza, Giorgio Toschi, ha ricordato che «il corpo sta investendo le migliori energie e consistent­i risorse sulla formazione del personale perché siamo convinti che l’accrescime­nto culturale e l’aggiorname­nto profession­ale rappresent­ino fattori indispensa­bili per il corretto svolgiment­o dei compiti assegnati».

La formazione Il generale Toschi: «Investiamo le migliori energie per formare questi giovani»

❞ Il tasso di disoccupaz­ione è sceso dal 13% del 2013 all’11, 2% del 2017. La metà dei nuovi occupati è a tempo indetermin­ato Pier Carlo Padoan

ministro dell’Economia

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy