«Gamba de legn» trainato da muli Animalisti contro il tour lungo l’Adda
Una vecchia carrozza adattata per il giro sui sentieri. Brambilla: animali maltrattati
La nostalgia dei vecchi tram a vapore rivive nel «Gamba de Legn», l’omnibus che a cavallo fra Ottocento e Novecento collegava Milano all’hinterland e arrivava a Lodi attraverso il ponte sul fiume. Il mito del vecchio tram a vapore rinasce grazie al Comune di Lodi e all’associazione locale «Barcaioli e Lavandaie» in un omnibus da 15 posti trainato dai muli, ma incassa la protesta degli animalisti, inorriditi all’idea che una carrozza addobbata come un tram e appesantita dai turisti possa essere trainata per chilometri da equini.
A mettere alla berlina l’iniziativa è Maria Vittoria Brambilla, paladina dei diritti degli animali: «Il Gamba de Legn dei nostri nonni andava a vapore — attacca l’ex ministro di Forza Italia —. Pensare di far trainare a dei muli per decine di chilometri un vecchio omnibus carico di persone, in teoria fino a 27, non è una bella trovata turistica, ma una grave ipotesi di maltrattamento animale». Brambilla ha inoltre minacciato di fare una segnalazione alla Procura di Lodi in caso parta il progetto: la prima gita lungo l’Adda — dieci chilometri su strada sterrata in buona parte sulle tracce dell’antico «Gamba de Legn» — è in calendario fra due settimane.
Proprio ieri il responsabile dei «Barcaioli e Lavandaie» Peppo Boriani, il presidente della provincia di Lodi Francesco Passerini e il vicesindaco di Lodi Lorenzo Maggi hanno inaugurato il nuovo veicolo a trazione animale, alla presenza anche di alcuni attivisti dell’associazione locale «Amici Animali» che hanno continuato a protestare per i maltrattamenti. Un putiferio per l’iniziativa turistica, ma una tempesta in un bicchier d’acqua secondo Peppo Boriani, anima del progetto: «Gli ambientalisti hanno equivocato — precisa —: non si tratta di un vecchio tram, ma di una carrozza da 15 posti che avrà un peso limitato. Gli altri 12 posti fanno parte di un’altro omnibus che seguirà un percorso differente». Boriani respinge anche l’accusa di maltrattamenti: «Si tratta di due mule che abbiamo salvato dal macello: stanno bene e sono costantemente sotto il controllo di un veterinario. In tutte le città del mondo I cavalli portano le carrozze».
Le passeggiate lungo l’Adda perciò non accennano a fermarsi: il primo tour è previsto il 20 maggio e ha già delle prenotazioni. Ma gli ambientalisti non sono convinti: «Ci sono altri modi per rispolverare tradizioni e vivacizzare i luoghi naturalistici», è l’opinione di Angelo Bocchioli, presidente di Amici Animali, secondo cui l’iniziativa stride con il regolamento comunale per la tutela, il benessere e I diritti degli animali in città.
Comunque andrà, il primo viaggio del nuovo Gamba de Legn sarà un po’ a scossoni.